Un’infermiera, in servizio presso l’ospedale Perinei di Altamura, nel Barese, ha duramente criticato su Facebook la scelta di una madre che, come consente la legge, dopo aver partorito ha deciso di non riconoscere la propria bambina.
In un post aveva infatti definito la donna “ingrata”. L’infermiera dovrà però rispondere delle sue parole, costate un procedimento disciplinare. Dovrà spiegare la proprio posizione davanti alla commissione disciplinare.
Il presidente dell’ordine degli infermieri di Bari, Saverio Andreula, ha ricordato che l’infermiera “si è scusata e ha rimosso il post incriminato”, prontamente.
Qualcuno, sempre sui social, ha difeso l’infermiera sottolineando che, a suo dire, non c’erano state violazione di privacy né riferimenti a persone e luoghi.
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