Al G7 si è raggiunto un accordo globale sulla tassazione minima per le multinazionali.
La decisione potrebbe dare ai Governi maggiori diritti di tassare i giganti tecnologici statunitensi e stabilire un piano per le tariffe su grandi imprese in tutto il mondo.
Il passo è stato subito considerato storico, poiché consentirà di cambiare la base del diritto internazionale sull’imposta sulle società per la prima volta in un secolo.
Un’aliquota minima globale dell’imposta sulle società di almeno il 15%, e la garanzia che le tasse siano pagate nei Paesi in cui operano le imprese.