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La tensione è davvero molto alta per il caso Russia-Ucraina dopo che il presidente Putin ha annunciato ieri sera, ore 19,00 ora italiana, l’indipendenza delle due repubbliche separatiste del Donbass, inviandovi anche delle sue truppe.

Kiev difende la sua integrità e accusa il Cremlino: ‘vogliono risuscitare l’Urss, ma siamo pronti a difenderci, avremo perdite ma vinceremo’.

Ma Putin dice: ‘Non vogliamo ricostruire un impero’. ‘I separatisti di Lugansk e Donetsk approvano l’accordo con Mosca, la quale riferisce di 120mila soldati ucraini sulla linea di contatto. Il premier Draghi: “Quella di Mosca è un’inaccettabile violazione della sovranità democratica e dell’integrità territoriale dell’Ucraina”.

Nel pomeriggio, si terrà anche una riunione straordinaria della commissione Nato-Ucraina a Bruxelles. A darne notizia è la Nato annunciando che verso le 17 il segretario generale dell’Alleanza Atlantica Jens Stoltenberg terrà una conferenza stampa.

Il Regno Unito annuncia sanzioni contro 5 banche russe e per congelare tutti gli asset britannici di alcuni noti oligarchi considerati vicini al presidente Putin. E’ al risposta di Boris Johnson da quanto fatto dal leader del Cremlino.

Mentre nel pacchetto di sanzioni proposta dall’Ue è inclusa anche “la capacità del governo e dello Stato russo di accedere a capitali, mercati finanziari e servizi dell’Ue per limitare il finanziamento delle politiche aggressive” di Mosca. E’ quanto si legge nella nota diffusa dai presidenti della Commissione e del Consiglio Ue, Ursula von der Leyen e Charles Michel. I due presidenti “accolgono con favore la salda unità degli Stati membri e la loro determinazione a reagire con fermezza e rapidità”, si legge ancora nella nota.

Olaf Scholz, Emmanuel Macron e Joe Biden hanno affermato che il riconoscimento russo delle repubbliche separatiste dell’Ucraina orientale “non resterà senza risposta”. Lo ha reso noto Berlino dopo il colloquio avuto tra il presidente americano, il presidente francese e il cancelliere tedesco. I tre leader si sono dichiarati “solidali con l’Ucraina e hanno apprezzato la reazione controllata” che il Paese ha mostrato sotto la leadership di Zelensky. Non ridurremo l’impegno per l’integrità territoriale e la sovranità dell’Ucraina. Allo stesso tempo si impegneranno con tutte le forze per evitare un’ulteriore escalation della situazione”.

ph crediti tgcom24