Mancato risarcimento danni ai familiari del ragazzo morto durante uno stage a Noventa di Piave (Venezia), con l’alternanza scuola- lavoro.
Per questo il ministro del Lavoro Marina Calderone assicura che saranno modificate le norme relative. E spiega: “Cambieremo immediatamente la normativa vigente sui risarcimenti per chi muore durante il periodo di alternanza scuola-lavoro e lo faremo con il prossimo decreto a cui stiamo lavorando in questi giorni, primo veicolo normativo utile”. Giuliano De Seta morì tragicamente in una fabbrica il 16 settembre e i familiari non sono stati risarciti dall’Inail.
Fa eco a Calderone il ministro della Scuola Giuseppe Valditara dichiarando su Twitter, in data odierna che: “L’alternanza scuola-lavoro va rivista: bisogna tutelare gli #studenti e la loro vita. Stiamo lavorando per predisporre una normativa più giusta e più avanzata insieme al ministro Calderone”.