Palestre riaperte ma con alcuni obblighi da rispettare per i gestori e i clienti, che non vedono l’ora di riprendere a fare attività fisica.
Il Dipartimento per lo Sport del Governo ha messo infatti a disposizione sul sito ministeriale una guida che elenca le regole per la riapertura delle palestre, in base ai protocolli approvati: il documento nella versione del 7 maggio 2021 è uno strumento fondamentale anche per conoscere gli avvisi e gli aggiornamenti sul tema.
Resta l’obbligo di tracciamento delle persone che partecipano alle attività, grazie ad app per la prenotazione dell’accesso oppure a siti internet, in modo da poter contingentare gli ingressi. Le strutture che hanno una capienza inferiore alle 50 persone non sono obbligate a usare app o portali web, ma possono tenere un registro cartaceo delle presenze. In ogni caso i nomi vanno tenuti per 14 giorni.
Resta l’obbligo di indossare anche la mascherina, su naso e bocca, quando non si fa attività fisica in tutti gli spazi al chiuso, compresi gli spogliatoi.
Secondo le linee guida per la riapertura 2021, i percorsi vanno riorganizzati in modo che sia mantenuta la distanza di sicurezza di 1 metro, che raddoppia a 2 metri in caso di attività fisica (1 metro all’aperto). A disposizione degli utenti devono essere messi dispenser di gel igienizzanti, i locali devono essere sanificati con frequenza e gli attrezzi e gli oggetti usati in comune (ad esempio i tappetini) vanno igienizzati dopo ogni uso. Va inoltre favorito il ricambio d’aria negli ambienti interni ed esclusa (quando possibile) la funzione di ricircolo d’aria degli impianti di condizionamento, che devono essere igienizzati frequentemente.
Niente doccia in palestra. Si suggerisce ai gestori il mando dell’apertura delle docce, delle piscine al chiuso, al prossimo primo luglio.
L’invito resta quello di arrivare già vestiti in modo adeguato per l’attività sportiva. Se questo non fosse possibile gli abiti vanno riposti in buste sigillate, zaini e borse. Il Cts raccomanda inoltre che negli spogliatoi sia vietato consumare cibi.
Ad ogni ingresso in palestra, sarà misurata la temperatura corporea. Non deve essere superiore ai 37,5°.