Spread the love

Il gruppo Intesa Sanpaolo lancia un programma ambizioso che vuole puntare a favorire gli investimenti in fonti rinnovabili.

Il progetto, dal titolo “Motore Italia Transizione Energetica” ha l’obiettivo di incentivare la transizione ecologica sostenibile, rendendo le imprese italiane competitive sui mercati internazionali.

“Sappiamo quanto sia importante l’autoproduzione di energia per un Paese industriale come il nostro – sottolinea Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo – Questa iniziativa, che va verso l’autoproduzione di energia attraverso il fotovoltaico o le altre rinnovabili, e poi la possibilità di utilizzare l’eccesso prodotto, a favore delle comunità, rappresenta un elemento per noi estremamente significativo. Si va a creare una filiera dell’energia che parte dall’industria e arriva fino alle famiglie. In questo la banca può garantire adeguati investimenti, grazie anche al supporto di un partner importante come Sace”.

Così il gruppo bancario italiano ha deciso di sostenere il Pnrr stanziando 410 miliardi di euro fino al 2026, dei quali 120 per le piccole e medie imprese. E nello specifico prevedendo un plafond da 76 miliardi per effettuare investimenti in impianti volti alla produzione di energie green.