Monza, commessa salva la vita al clochard
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Clochard di 38 anni, con problemi psichici, sperava di poter ritrovare la sua famiglia che lo cercava da ottobre. Grazie ad una commessa di 32 anni, Irene Brunetta, che non lo ha cacciato ma gli ha anche regalato alcuni vestiti, l’uomo potrà ora riabbracciare la sua famiglia. A raccontarlo è la stessa giovane, lavoratrice e studentessa, che spiega cosa è scattato in lei per decidere di poter aiutare quel senzatetto, che in un primo momento si era mostrato irruento. Ma poi quando “l’ho visto che si provava gli abiti, palesemente trasandato, ma comunque compiaciuto della sua immagine allo specchio, come avrebbe fatto un ragazzino, e in quel momento, dentro di me si è smosso qualcosa”, spiega. E’ stata pura empatia.

La giovane gli ha regalato degli abiti che lo sconosciuto si è provato una volta arrivato in negozio.

Inizialmente ha chiamato la polizia, perchè egli non aveva pagato, ma poi ha pensato di aiutarlo, vedendo la sua gioia nell’indossarlo.

La polizia è riuscita a rintracciare i familiari del barbone, che vivono in Francia. L’uomo è un 38enne di origini francesi e i genitori lo cercavano da ottobre scorso.

foto corriere milano