Giorgia Meloni accetta l’incarico di premier “senza riserva”.
E’ la prima donna premier.
Altro record per lei, in 65 casi su 67 precedenti governi, il premier incaricato ha lasciato di fronte a sé un intervallo temporale – formalmente per verificare il sostegno delle forze di maggioranza – prima di tornare al Colle con la squadra definita. A fare eccezione, finora, erano stati solo due: il democristiano Giuseppe Pella nel 1953 e Silvio Berlusconi nel 2008, in occasione del varo del suo quarto e ultimo esecutivo.
Un governo che nasce in soli 27 giorni dalle votazioni elettorali, con una veloce elezione anche di presidenti di Camera e di Senato.
Il giuramento domani alle 10.
Ecco la lista dei ministri annunciati dalla neo premier Giorgia Meloni:
Ministri senza portafoglio:
– Luca Ciriani ai Rapporti con il Parlamento
– Gilberto Fratin alla Pubblica amministrazione
– Roberto Calderoli agli Affari regionali
– Sebastiano Musumeci alle Politiche del mare e per il sud
– Raffaele Fitto agli Affari europei e al Pnrr
– Andrea Abodi a Sport e giovani
– Eugenia Maria Roccella a Famiglia, natalità e pari opportunità
– Alessandra Locatelli alle Disabilità
– Maria Elisabetta Alberti Casellati alle Riforme istituzionali
Ministri con portafoglio:
– Antonio Tajani agli Esteri e vicepresidente del Consiglio
– Matteo Piantedosi all’Interno
– Carlo Nordio alla Giustizia
– Guido Crosetto alla Difesa
– Giancarlo Giorgetti all’Economia
– Adolfo Urso a Imprese e made in Italy
– Francesco Lollobrigida ad Agricoltura e sovranità alimentare
– Paolo Zangrillo dell’Ambiente e sicurezza energetica
– Matteo Salvini alle Infrastrutture e vicepresidente del Consiglio
– Marina Calderone a Lavoro e politiche dociali
– Giuseppe Valditara a Istruzione e merito
– Anna Maria Bernini a Università e ricerca
– Gennaro Sangiuliano alla Cultura
– Orazio Schillaci alla Salute
– Daniela Santanchè al Turismo
“Come sottosegretario alla presidenza del Consiglio Meloni indicherò Alfredo Mantovano”, ha sottolineato la premier neoletta Giorgia Meloni.
“Questa volta il tempo è stato breve, è passato meno di un mese dalla data delle elezioni: è stato possibile per la chiarezza dell’esito elettorale ed è stato necessario procedere velocemente anche in considerazione delle condizioni interne e internazionale che esigono un governo nella pienezza dei suoi compiti”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo aver conferito l’incarico alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. “Il governo uscente, nei tre mesi esatti dalla data di scioglimento delle Camere, ha fatto fronte alle esigenze di guida del paese concludendo la sua attività con il Consiglio europeo – ha aggiunto Mattarella – lo ringrazio ancora una volta”. “Rivolgo con lo stesso spirito di collaborazione gli auguri di buon lavoro al nuovo governo che da domani mattina dopo il giuramento inizierà a svolgere il suo lavoro”, ha concluso il Capo dello Statole parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Quirinale.
Mario Draghi “ha fatto fronte all’esigenza di guida de Paese, concludendo la sua attività col consiglio europeo, lo ringrazio ancora una volta”.
Le parole di Silvio Berlusconi a margine sui social “Congratulazioni al nuovo Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e ai Ministri. Buon lavoro a tutti. Noi di Forza Italia daremo un contributo decisivo e qualificato: possiamo finalmente affrontare i problemi degli italiani e far ripartire il Paese”.
Salvini posta sui social la foto con la premier e le seguenti parole: “Cinque anni insieme per cambiare l’Italia”.
foto crediti Giovanna Manna