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Sardegna: elezioni regionali, in corso lo spoglio delle schede

Seggi riaperti questa mattina di lunedì 26 febbraio 20204 dalle ore 7, per lo scrutinio dello schede elettorali in Sardegna, dove ieri si è votato, nella giornata di ieri, per eleggere il governatore e rinnovare anche il consiglio regionale.

I componenti delle 1844 sezioni avranno 12 ore di tempo, sino alle ore 19, per completare tutte le attività del caso.

Se ci saranno sezioni che non avranno concluso il loro lavoro, i plichi con tutte le schede e i registri saranno chiusi all’interno delle buste sigillate e saranno trasferite ai tribunali delle circoscrizioni territoriali che termineranno le operazioni e verificheranno tutti i risultati.

Ieri ha votato il 52,4% degli aventi diritto al voto. In ballo la successione a Christian Solinas del partito di Matteo Salvini, come governatore dell’isola. I quattro candidati in lizza per il successo sono Paolo Truzzu (sostenuto da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Udc Sardegna, Democrazia cristiana con Rotondi, Partito Sardo d’Azione, Riformatori Sardi, Sardegna al Centro 20Venti e Alleanza Sardegna-Partito liberale italiano), Alessandra Todde (Movimento 5 Stelle, Partito democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, Demos, Partito socialista italiano, Sinistra futura, Orizzonte comune, Fortza Paris, Progressista e Uniti per Alessandra Todde), Renato Soru (+Europa-Azione-Upc, Italia Viva, Partito della Rifondazione comunista – Sinistra europea, Liberu, Movimento progetto Sardegna e Vota Sardigna) e Lucia Chessa (Sardigna R-esiste).

ph credit dal web

Golfo di Olbia, allarme Phyllorhiza punctuata, medusa aliena di grosse dimensioni

Nel mese di settembre l’Arpa Sardegna ha comunicato l’avvistamento nel golfo di Olbia di numerosi esemplari di Phyllorhiza punctuata (von Lendenfeld 1884), una specie di medusa originaria del Pacifico occidentale, detta anche “medusa a pois” in ragione delle numerose macchie bianche sull’ombrello che ne hanno determinato il curioso nome. L’individuazione è avvenuta nel corso delle attività di monitoraggio previste dal progetto chiamato Strategia marina (direttiva 2008/56/CE), dai tecnici del Dipartimento di Sassari e Gallura dell’Arpa Sardegna, coadiuvati dal personale dalla Capitaneria di porto di Olbia, che fornisce supporto logistico alle operazioni.

“Tale specie può raggiungere dimensioni anche considerevoli (60 centimetri di diametro) ma non deve destare alcuna preoccupazione tra i bagnanti, poiché non è urticante”. Assicura l’Arpa Sardegna.

Si nutre, però, di plancton, di uova e larve di pesci, diventando quindi un potenziale pericolo per la comunità ittica locale. Un po’ come sta avvenendo in alcune zone marine per il granchio blu.

foto crediti wikipedia

Sardegna, francese fermato con 41 kg di ciottoli in auto

A Porto Torres (Sassari), un francese è stato bloccato e multato per essere stato sorpreso con 41 chili di ciottoli nel bagagliaio della sua autovettura, mentre stava per imbarcarsi per Nizza.

La multa è stata comminata in base ad una Legge Regionale n. 16/2017 che prevede importi compresi tra i 500 e i 3.000 euro per chi “detiene, vende anche piccole quantità di sabbia, ciottoli o sassi, o anche conchiglie provenienti dal litorale o dal mare in assenza di regolare autorizzazione, concessione rilasciata dalle autorità competenti”. La scoperta è stata fatta dai Funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, in servizio presso la Sezione Operativa Territoriale di Porto Torres, in collaborazione con gli addetti alla sicurezza dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna di Porto Torres. Così ciottoli e sassi sono stati ricollocati nel punto esatto di prelievo, grazie al personale dipendente del centro di educazione ambientale del Parco di Porto Conte e Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana, e un’apposita convenzione stipulata lo scorso anno da Adm con il Parco Regionale di Porto Conte.

foto crediti viaggiamo.it

Sardegna, collisione tra nave e peschereccio: un disperso in mare

Un incidente è avvenuto ieri sera in mare, a nord della Sardegna. Dove si sono scontrati un peschereccio e la motonave Sharden della Moby al largo di Capo Figari. Un disperso in mare, sarebbe un marinaio che si trovava a bordo della barca da pesca, affondata dopo la collisione.

Verso le 23.15 la sala operatoria della Guardia Costiera di Olbia è stata allertata dalla chiamata di una passeggera che si trovava sul ponte della Sharden, partita dal porto di Olbia e diretta a Livorno.

Le ricerche in mare dell’uomo sono andate avanti per tutta la notte con l’ausilio di tre mezzi navali della Guardia Costiera, un rimorchiatore e un elicottero dell’Aeronautica Militare, ma di lui non si hanno ancora traccia.

foto crediti linserto.it

Spiaggia di Cala Luna, numero chiuso, esultano gli ambientalisti

Il prefetto di Nuoro Giancarlo Dionisi, in merito al controllo della spiaggia di Cala Luna, in attesa di una circolare che imporrà un numero massimo di 500 presenze, ha ricevuto il plauso da parte degli ambientalisti.

“Le calette del Golfo di Orosei da anni soffrono una pesante antropizzazione estiva – sostiene il Gruppo di intervento giuridico – frutto di una spasmodica ricerca avida del massimo profitto realizzabile da beni ambientali tanto delicati quanto in via di progressivo degrado”.

“Gli operatori economici del trasporto marittimo ogliastrino – afferma Stefano Deliperi, portavoce del Grig – non vogliono rendersi conto che stanno progressivamente ammazzando quei beni ambientali che costituiscono la fondamentale attrattiva del Golfo di Orosei.

Dopo aver fatto fuori la foca monaca, continuando così, con squisito autolesionismo, faranno fuori anche il loro reddito.
Il numero chiuso di presenze giornaliere è assolutamente necessario per preservare ambienti litoranei unici e irripetibili”.

foto crediti sardiniamagazine.it

Sardegna, Padre e figlia dispersi in mare. Ricerche senz’esito

Grande apprensione nel mare davanti a Sant’Antioco. Ricerche senza esito tra Capo Teulada, Porto Pino e Sant’Antioco di due diportisti, padre di mezza età e figlia trentenne di Giba, di cui non si hanno notizie da sabato scorso nel primo pomeriggio: i due erano usciti da Porto Pino con una imbarcazione di 5 metri per fare immersioni.

I familiari, non vedendoli rientrare, hanno lanciato subito l’allarme. La Guardia costiera e la Guardia di finanza da ieri battono un ampio tratto di mare, in volo per supportare le operazioni c’è anche un aereo della Guardia costiera di base a Decimomannu.

foto diffusa dalla famiglia dei dispersi

Cardedu, bambino muore per un malore mentre รจ in piscina

Tragedia è avvenuta in un resort del litorale di Cardedu. Un bambino di 6 anni ha perso la vita mentre era in piscina.

Non sono ancora chiare le cause del decesso. Fatto sta è che pare che il bambino abbia accusato un malore e poi sia morto anche dopo aver ingerito dell’acqua.

Sul posto è intervenuto l’elicottero dell’Areus decollato da Olbia ma i tentativi di rianimare sono stati inutili.

Il piccolo, romano, era in vacanza con i genitori al resort Cala Luas.

Maltempo in Sardegna: anziano trascinato via dalla forza dell’acqua

È sceso dalla sua auto ed è stato trascinato via dalla forza dell’acqua.

A causa del maltempo anziano è disperso a Sant’Anna nel sud della Sardegna.

È sceso dalla sua auto ed è stato trascinato via dalla forza dell’acqua.

Un anziano è attualmente disperso a Sant’Anna Arresi nel sud Sardegna, zona sulla quale è piombata una fortissima ondata di maltempo.

L’uomo, da quanto si apprende, era rimasto bloccato con la sua auto lungo una strada allagata e appena sceso è stato trascinato via dalla corrente. È subito scattato l’allarme. Sul posto sono giunti vigili del fuoco e della protezione civile che hanno avviato le ricerche nella speranza di poterlo ritrovare ancora vivo e mettere in salvo.

L’ondata di maltempo piombata nel sud Sardegna sta creando non pochi disagi e problemi a strade, negozi, ville, cantinati, centri commerciali.

La municipalità di Pirr a Cagliari è completamente allagata e il traffico è stato deviato.

photocrediti meteoweb

Incendi, due morti in Calabria uno in Sicilia

 

Le fiamme hanno divorato ettari di bosco in Calabria, Sicilia, Sardegna e Campania, facendo tre morti, due in Calabria e una in Sicilia.

Trentadue le richieste di intervento aereo ricevute da parte del Centro Operativo Aereo Unificato del Dipartimento della Protezione Civile, solo oggi, 10 in  Calabria, 9 in Sicilia, 4 in Sardegna, 4 in  Basilicata, 2 in  Campania e nel Lazio, una in Puglia.

La Giunta regionale della Calabria, su proposta del presidente Nino Spirlì, ha deliberato la richiesta al Governo di dichiarazione dello stato di emergenza “in relazione agli eventi calamitosi derivanti dalla diffusione di incendi boschivi che stanno interessando il territorio della Calabria”. Nella delibera si dà anche atto che “si procederà, con successivi atti, alla quantificazione dei danni derivanti dagli eventi, a seguito di apposita ricognizione che verrà effettuata nei Comuni interessati”.

 

Quasi tutta Italia in zona verde

Quasi tutta l’Italia è divenuta “zona verde”, restano gialle solo Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. È quanto emerge dalla nuova mappa aggiornata sull’incidenza del Covid e il tasso di contagi in Europa, stilata dall’Ecdc, Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. La situazione continua a migliorare in tutta l’Ue, con la Germania settentrionale, Romania, Polonia e Finlandia di colore verde. La Spagna centrale e meridionale e tutta l’Olanda restano invece in zona rossa.

Nessuna area in Europa è classificata ad alta incidenza (rosso scuro).