Archives

Venezia, un codice deontologico per gli operatori turistici

Per la prima volta in Italia è stato approvato un codice deontologico dagli operatori di incoming che lavorano in città e aderiscono alla Federazione turismo organizzato di Confcommercio.

Gli operatori e le associazioni del settore si impegnano a promuovere il turismo con un’offerta di servizi che apporti valore alla città in modo sostenibile, proponendo visite programmate e prenotate favorendo una distribuzione temporale e di esperienze dei flussi turistici che riducano l’impatto dell’overtourism.

Questo è avvenuto a Venezia.

Nel codice, tra le indicazioni rivolte agli operatori, vi anche l’incentivo a proporre itinerari alternativi a Piazza San Marco e Rialto, l’utilizzo di auricolari per ascoltare le spiegazioni delle guide al fine di ridurre il disturbo acustico e la visita ai Musei cittadini. Ai turisti invece sarà comunicata l’importanza, tra l’altro, di tenere la destra nelle calli per evitare di intralciare il passaggio, di non spostarsi da un lato all’altro dei vaporetti affollati per scattare foto e di cedere il posto agli anziani, ai disabili e alle mamme sui vaporetti affollati e di non occupare i posti a sedere con i piedi o con oggetti. Infine nel documento si chiede di ricordare al visitatore una serie di principi di decoro, come non fare graffiti su monumenti e muri o non tuffarsi né fare il bagno nei canali.

 

Aeroporti italiani, è record di passeggeri: 197 milioni nel 2023

E’ record di passeggeri negli aeroporti italiani che nel 2023 toccano per la prima volta in assoluto quota 197,2 milioni, superando del 2,1% il 2019, anno del precedente primato, ancora non influenzato dalla crisi pandemica per il Covid-19.

A renderlo noto è Assaeroporti, diffondendo anche quelli che sono i dati dell’anno passato. “Il 2023 segna il pieno recupero del segmento internazionale che raggiunge i 128 milioni di passeggeri, lo 0,1% in più sul 2019”, spiega l’Associazione.

Ai primi posti troviamo certamento Roma Fiumicino con 40,5 milioni, Milano Malpensa con 26,1 milioni, Bergamo con 16 milioni, Napoli con 12,4 milioni, Venezia con 11,3 milioni, Catania con 10,7 milioni, Bologna con 10 milioni, Milano Linate con 9,4 milioni, Palermo con 8,1 e Bari con 6,5 milioni.

ph credit pixabay

Venezia, smarriti 3mila oggetti su mezzi pubblici, 62% restituiti

A Venezia un ufficio custodisce gli oggetti smarriti sui mezzi pubblici. Un crocevia dove si mischiano mille storie di chi ha perduto qualcosa di valore ma anche qualcosa di affettivamente importante.

Giocattoli, ombrelli, borse, occhiali, c’è di tutto e di più.

Ma fortunatamente molte di queste sono storie sono finite a lieto fine. Basti pensare che nel corso del 2023 dei poco meno di 3000 (per la precisione 2.926) oggetti ritrovati il 62% è stato restituito direttamente ai proprietari da parte del personale Avm, mentre la restante parte è stata consegnata all’ufficio oggetti rinvenuti del Comune di Venezia per gli adempimenti normativi. Residenti nel comune, pendolari, turisti Italiani o stranieri alla fine tutti grati al personale Avm e Actv per essere ritornati in possesso dei loro averi e, in qualche caso, anche stupiti per la rapidità del ritrovamento.

Nella classifica dell’oggetto più dimenticato a bordo dei mezzi pubblici o nelle pertinenze aziendali, al primo posto troviamo il trolley e le valigie, 631 i casi dichiarati. Poi ci sono i cellulari (311), i portafogli (282), le chiavi (158), i passaporti e i documenti di identità (110), gli occhiali da sole e da vista (108).

ph crediti pixabay

Capodanno, 10 milioni gli italiani che si sono messi in viaggio

Sarebbero circa 10,6 milioni gli italiani in viaggio per il Capodanno, un milione in più rispetto allo scorso passato. La spesa complessiva prevista supera i 3,6 miliardi. E’ quanto emerge dal Focus dell’Osservatorio Turismo Confcommercio con Swg. Ben 4 italiani su 10 scelgono la montagna e in aumento anche i viaggi all’estero.

Gli italiani spenderanno intorno a 340 euro a testa. Sulle spese per festeggiare l’anno nuovo peseranno certamente anche gli aumenti legati al cenone di quest’anno, secondo stime di Coldiretti, che verrà a costare poco meno di 100 euro a famiglia.

Antitrust avvia un’istruttoria su Vueling per i bagagli

Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un’istruttoria nei confronti della società Vueling Airlines, attiva nel mercato del trasporto aereo.

Il procedimento riguarda le modalità di determinazione del prezzo dei servizi aggiuntivi a pagamento per il bagaglio a mano. Secondo l’Autorità, la compagnia non fornirebbe informazioni chiare in merito al fatto che il prezzo dei servizi aggiuntivi del bagaglio a mano varia a seconda del canale d’acquisto (web o app). Inoltre, il dispositivo utilizzato dal consumatore sarebbe impiegato come parametro per effettuare una profilazione del cliente e poi differenziare il prezzo.

foto crediti viagginews

Traforo del Monte Bianco, i lavori al Frejus non vengono sospesi ma scongiurata la chiusura

Niente chiusura del Traforo del Monte Bianco: i lavori verranno rinviati di un anno.

La decisione è arrivata ieri da parte della Commissione intergovernativa. Verranno adottate, infatti, chiusure più brevi per poter eseguire interventi urgenti.

Il programma dei lavori al tunnel del Frejus che prevedeva la chiusura dell’infrastruttura fino a dicembre prossimo, ora vede dunque un cambiamento.

Molto soddisfatto il ministro degli esteri Antonio Tajani, che scrive sui social: “La Conferenza Intergovernativa Italia Francia, che con la collega Catherine Colonna (ministro degli Esteri francese, ndr) avevo fatto convocare, ha appena concluso i lavori con successo: deciso il rinvio di un anno della chiusura del Monte Bianco, portando avanti al tempo stesso i lavori necessari alla sicurezza”.

E anche il ministro Salvini, che come Tajani si era molto speso per raggiungere tale obiettivo comune.

Oltre al rinvio di un anno degli importanti lavori di manutenzione della volta del tunnel, la Commissione intergovernativa ha deciso anche che il traforo del Monte Bianco entro dicembre resterà chiuso per circa sei settimane per consentire interventi finalizzati a migliorare la sicurezza dell’infrastruttura. Sono inoltre programmate chiusure notturne per lo stesso motivo. Infine, nel caso che la situazione al Frejus diventasse nuovamente critica, nei prossimi mesi i lavori al traforo del Monte Bianco potranno essere sospesi e la viabilità ripristinata regolarmente. I lavori dovrebbero durare fino al 2041.

Il ministro Salvini aveva già fatto sapere alcuni giorni fa, di aver parlato con il collega francese Clément Beaune e i due avevano convenuto sull’opportunità di evitare la chiusura del Traforo.

Come viaggiare con tranquillità e in sicurezza con i nostri amici a 4 zampe

L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) ha stilato delle linee guida che possono essere molto utili da seguire, prima di mettersi in viaggio con gli animali a 4 zampe.

Ogni dettaglio deve essere studiato alla perfezione prima della partenza, perché improvvisare potrebbe essere pericoloso, o quantomeno più complesso del necessario.

Se si resta dentro i confini italiani è necessario – per i cani – portare con sé il libretto sanitario e il certificato di registrazione, mentre per i gatti è sufficiente il primo documento. La situazione si complica nel caso di viaggi all’estero: oltre al passaporto europeo, può servire anche il vaccino antirabbica e sono spesso previste ulteriori restrizioni, variabili in base alla destinazione.

Per questo motivo è bene informarsi con attenzione e rivolgersi alle autorità competenti in caso di dubbi.

Se si decide di viaggiare con l’aereo è bene prenotare con largo anticipo, perché i posti riservati agli animali sono pochi ed è necessario rispettare regole di comportamento imposte dalla compagnia, che includono le caratteristiche e il materiale del trasportino, la collocazione dell’animale e altro.

Diverse le regole per viaggiare in treno, in nave o in macchina, per non far soffrire i soffrire i nostri amici a 4 zampe di sete o di fame. Anche un oggetto a cui sono legati può essere utile per trascorrere con loro momenti sereni di viaggio, compagnia e spensieratezza.

foto creditiviaggioideale.it

Treno ad alta velocità esce da binari a Roma, Fs: ancora indisponibile tratto Roma Prenestina

Un treno ad Alta Velocità in servizio sulla linea Torino-Napoli è andato ad urtare contro l’ingresso della galleria della Serenissima, a circa un chilometro dalla stazione Togliatti, nell’area est di Roma. Una dinamica su cui dovrà essere fatta ancora chiarezza ma che da una prima ricostruzione ha interessato la locomotiva in coda al treno: la motrice ha “sviato” dai binari andandosi, di fatto, ad appoggiare sul muro della galleria e lasciando numerosi detriti sui binari.

L’incidente, fortunatamente senza conseguenze per i passeggeri, è avvenuto pochi minuti dopo che il treno era ripartito dalla stazione Termini in direzione del capoluogo campano.

L’urto si è verificato mentre il convoglio viaggiava a velocità ridotta, tutto si è consumato in pochi istanti.

“Abbiamo sentito due piccole frenate – hanno raccontato i passeggeri-, poi abbiamo visto del fumo nei vagoni ed è saltata la luce e l’aria condizionata. Siamo rimasti per minuti, forse una ora, al buio”.

A bordo del Frecciarossa 9311 erano presenti oltre duecento persone, tra le quali molti turisti che avevo scelto Napoli come meta per trascorrere il ponte del 2 giugno. Dopo l’urto celere il protocollo di intervento.

Bus e treni: addio al supergreen pass

Dal primo aprile si potrà dire addio al super green pass per salire sui mezzi di trasporto nazionali e aerei: basterà un semplice tampone negativo.

Pertanto, anche chi non avrà concluso il ciclo vaccinale, dal primo giorno di aprile potrà salire sui mezzi di trasporto pubblico. “Risolviamo una contraddizione”, ha affermato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Adesso che si va incontro alla bella stagione, in questo modo si risolve uno dei tanti problemi legati al turismo. “Oggi ci sono turisti stranieri che arrivano in Italia grazie al test ma poi non si possono spostare nel nostro Paese con i mezzi pubblici, l’unica cosa che possono fare è noleggiare un’auto o prendere il taxi”.

Quasi tutta Italia in zona verde

Quasi tutta l’Italia è divenuta “zona verde”, restano gialle solo Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. È quanto emerge dalla nuova mappa aggiornata sull’incidenza del Covid e il tasso di contagi in Europa, stilata dall’Ecdc, Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. La situazione continua a migliorare in tutta l’Ue, con la Germania settentrionale, Romania, Polonia e Finlandia di colore verde. La Spagna centrale e meridionale e tutta l’Olanda restano invece in zona rossa.

Nessuna area in Europa è classificata ad alta incidenza (rosso scuro).