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Tennis&Friends, visite gratuite, analisi del sangue e check up gratis

Tre giorni di sport, divertimento e attenzione agli stili di vita salutari e genuini. E’ ritornato al Foro Italico di Roma, fino al 15 ottobre, Tennis & Friends – Salute e Sport. Attività sportiva, spettacolo ma soprattutto prevenzione sono gli ingredienti della manifestazione che scende in campo per il tredicesimo anno consecuitivo con l’obiettivo di veicolare la cultura dei corretti stili di vita a partire dal movimento.

Il tema di quest’anno prescelto è “La prevenzione è giovane”, un invito ai ragazzi e alle famiglie a prendersi cura della propria salute. Ed è proprio dai giovani che si vuole partire. Con gli studenti delle scuole primarie e secondarie di Roma e del Lazio.

Oggi e domani l’apertura al pubblico con ingresso gratuito del Villaggio della Salute, in collaborazione con la Salute Lazio. Con le Asl che hanno aderito all’iniziativa ci sarà anche un percorso di screening completo, gratuito, suddiviso in 65 diverse realtà specialistiche. Saranno presenti anche le autoemoteche per la donazione del sangue e le postazioni sanitarie adibite alla somministrazione delle vaccinazioni.

Il Villaggio dello Sport accoglierà poi la Federazione Italiana Tennis e Padel insieme ad altre importanti Federazioni Sportive Nazionali che allestiranno spazi per avvicinare la popolazione alla pratica sportiva, grazie alla presenza dei campioni di numerose discipline sportive italiane. A scendere in campo anche gli Ambassador di Tennis & Friends – Salute e Sport impegnati nei tornei Celebrities. Il Comitato tecnico scientifico della manifestazione è presieduto da Francesco Vaia, direttore generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della Salute.

I percorsi di prevenzione saranno garantiti anche da medici militari della Difesa all’interno del Villaggio Interforze.

I numeri di Tennis&friends
La manifestazione in 12 anni ha favorito 200mila screening gratuiti. Quest’anno le Asl hanno aderito mettendo a disposizione oltre 500 professionisti, impegnati in 34 aree sanitarie con circa 190 postazioni coordinate dalla ASL Roma 1, per offrire visite gratuite suddivise in 65 diverse aree specialistiche sanitarie.

Istat: “Sempre meno giovani in Italia, -23% dal 2002 al 2023”

Secondo una recente indagine condotta dall’Istat, sono sempre meno i giovani in Italia: nel 2023 ne contiamo circa 10 milioni e 200mila, di età compresa tra i 18 e i 34 anni; facendo registrare una la perdita dal 2002 di oltre 3 milioni di persone (-23,2%).

La più bassa incidenza della popolazione rispetto agli altri Stati dell’Unione europea (nel 2021 17,5%; media Ue 19,6%). Il Sud presenta poi una perdita ancora più netta, nonostante ce ne siano di più rispetto al Nord: la quota di chi è nella fascia di età dei 18-34 anni è maggiore nel Mezzogiorno (18,6%) rispetto al Centro-nord (16,9%), ma la flessione è molto severa (-28% dal 2002).

foto crediti wired.it

Istat: un giovane su 10 lascia prima gli studi superiori

Un giovane su dieci di età compresa tra i 18 e i 24 anni in Italia abbandona precocemente gli studi superiori. È quanto emergerebbe nel dossier condotto dall’Istat “Noi Italia 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo” che diffonde dati relativi fino allo scorso anno.

Più bassa la media italiana rispetto a quella Ue (4,9%). La spesa pubblica per istruzione in Italia è del 4,1% nel 2021. Nel 2022, la quota di adulti tra i 25 e i 64 anni con, al più, la licenza media, è stimata al 37,4%. La quota è maggiore invece nella componente maschile (40,1%), rispetto a quella femminile (34,8%). Nel 2022, la percentuale di giovani d’età compresa tra i 18 e i 24 anni che ha abbandonato precocemente gli studi è stata dell’11,5%. Nel Mezzogiorno, l’incidenza raggiunge il 15,1%. E sempre lo scorso anno, i Neet (i giovani che non lavorano e non studiano) sono stimati al 19,0% della popolazione d’età tra i 15 e i 29 anni. Nel Mezzogiorno, l’incidenza è doppia rispetto al Centro-Nord.

Nel 2022 forte squilibrio di genere anche per il lavoro – In Italia, nel 2022, il tasso di occupazione nella fascia d’età tra i 20 – 64 anni sale al 64,8% (+2,1 punti percentuali, rispetto al 2021), superando il livello del 2019 (63,5%). Si conferma un forte squilibrio di genere: 19,8 punti percentuali a sfavore delle donne (55,0% a fronte del 74,7% dei coetanei uomini). E’ quanto emerge dalla pubblicazione ‘Noi Italia’ dell’Istat. Sempre lo scorso anno, è cresciuto anche il tasso di occupazione nella fascia d’età tra i 55 e i 64 anni (+1,6 punti, rispetto al 2021), attestatosi al 55,0%. La crescita dell’occupazione ha riguardato anche i lavoratori dipendenti a termine: la loro incidenza sale al 16,8% (+0,4 punti, rispetto al 2021), con una quota più alta nel Mezzogiorno (22,9%). Contemporaneamente, si registra una lieve riduzione degli occupati part-time, la cui incidenza scende complessivamente al 18,2%, ma con forti differenze fra maschi (8,3%) e femmine (31,8%).

Morellato, premia il talento di quattro donne

Il marchio Morellato porta avanti un progetto dedicato ai giovani talenti, tutti operanti nel campo dell’immagine e della comunicazione, per avvicinarli al mondo del lavoro con un’esperienza unica e irripetibile. È stato ideato per sostenere lo “youth empowerment”, #MorellatoNextTalent: Dimostra il tuo talento, la cui prima edizione si è appena conclusa con la premiazione di quattro donne, nel corso di un evento speciale a Milano.

Presentato lo scorso febbraio, e realizzato in collaborazione con la fotografa Nima Benati e Aurora Ramazzotti, da quattro stagioni Global Ambassador ed amica di Morellato, il progetto ha avuto un grande successo e verrà replicato anche nelle prossime stagioni. Tanti i giovani che hanno “postato” i loro lavori sui canali social del brand per conquistarsi un posto nella crew di produzione, affiancando Nima Benati durante la realizzazione della campagna Morellato Fall-Winter 2022, con protagonista Aurora Ramazzotti. Premiate dalla giuria (composta dal brand e dalla stessa Benati), due fotografe: Natalia Nieves Iszakovits (specializzata negli scatti indossati) e Aurora Castiglia (per le foto in still-life). Sono donne anche le vincitrici delle restanti categorie: Carlotta Modolo, stylist e Desirèe Lagati, make-up artist. Un team giovane, talentuoso e tutto al femminile, che ha avuto la possibilità di realizzare anche una produzione “tutta loro”: uno shooting con immagini indossate e still-life destinate a creare i contenuti digital e social di Morellato

Disoccupazione, 73 milioni i giovani senza lavoro nel 2022

Secondo un rapporto condotto dall’Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo) emerge che dall’inizio del 2020, i giovani tra i 15 e i 24 anni, hanno subito una perdita di posti di lavoro maggiore rispetto agli adulti e che il numero totale di giovani disoccupati nel mondo raggiungerà i 73 milioni nell’anno corrente.

La cifra rappresenta un leggero miglioramento rispetto al 2021 (75 milioni), ma rimane 6 milioni al di sopra del livello del 2019, prima della pandemia, afferma il rapporto Global Employment Trends for Youth 2022.

Un rapporto dell’Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo) che rivela che dall’inizio del 2020, i giovani tra i 15 e i 24 anni, hanno subito una perdita di posti di lavoro molto maggiore rispetto agli adulti e che il numero totale di giovani disoccupati nel mondo raggiungerà i 73 milioni nel 2022.

La cifra rappresenta un leggero miglioramento rispetto al 2021 (75 milioni), ma rimane a 6 milioni rispetto al livello del 2019, prima della pandemia, afferma il rapporto Global Employment Trends for Youth 2022.

foto brindisioggi.it

Croce Rossa lancia allarme su sangue raccolto: “Donate!”

La Croce Rossa Italiana lancia un appello a tutti, soprattutto ai più giovani, per il poco sangue che si ha disposizione.

Il tutto sarebbe dovuto anche alla pandemia da Covid.

“In estate la situazione si fa più delicata. In particolare, chiediamo uno sforzo ai giovani: l’età media dei donatori aumenta e scarseggiano i donatori tra i 18 e i 30 anni”, spiega Francesco Rocca, presidente della Croce Rossa Italiana.

Il Centro Nazionale Sangue registra un rallentamento delle donazioni e anche le regioni virtuose che coprivano i fabbisogni di altre regioni sono in affanno. “E’ una tendenza da invertire – aggiunge Rocca- perché se vogliamo aumentare la quantità di donazioni è fondamentale attrarre i giovani con campagne di sensibilizzazione mirate e far crescere la cultura della donazione anche attraverso i canali di comunicazione più utilizzati dai giovani”.

ph crediti adspem.it

Spreco alimentare, cosa pensano i giovani

Il 78% dei giovani è consapevole delle conseguenze ambientali che lo spreco alimentare può comportare: sembra un passo in avanti molto importante quello che emerge dal sondaggio social realizzato dalla app antispreco Too Good To Go e che festeggia il suo terzo anno di attività in Italia (è nata in Danimarca nel 2015 con l’obiettivo di contrastare gli sprechi alimentari mettendo in contatto gli esercenti commerciali e i consumatori) con ScuolaZoo, il Media Brand di riferimento della Gen Z.

L’indagine condotta su un campione di più di 32mila studenti tramite le stories Instagram sul profilo da 4 milioni di followers della community ha rivelato che gli adolescenti sono sempre di più informati ma l’84% sostiene che avere maggiori informazioni sul tema potrebbe aiutarli a sprecare meno cibo. Un dato questo molto importante considerato che oltre la metà dei giovani ha dichiarato di non aver mai trattato il problema a scuola.

Oggi più di un terzo di tutto il cibo che vinee prodotto viene sprecato e questo è causa del 10% delle emissioni di gas serra nell’atmosfera.

Senza considerare neanche che nel mondo ci sono ancora oggi persone, che soffrono la fame e la sete, non potendosi sfamare e nutrire adeguatamente.

ph crediti agenzia dire

Milano: vigile urbano disarmato e pestato da giovani ai Navigli | Esplosi colpi dalla pistola d’ordinanza

Sono in corso le indagini a Milano per poter identificare i giovani aggressori di un vigile in borghese, disarmato e pestato nella notte tra venerdì e sabato ai Navigli. L’agente della polizia locale, un 61enne, era appostato su di un’auto civetta insieme ad un collega, per intervenire dopo aver ricevuto la segnalazione di atti di vandalismo.

Ebbene, secondo una prima ricostruzione dei fatti, il vigile, scendendo dall’auto di ordinanza, si sarebbe qualificato e avrebbe sparato un colpo in aria di avvertimento, ma, subito dopo sarebbe stato circondato, disarmato e picchiato. E nella colluttazione sarebbe partito un colpo, per la seconda volta. Il video dell’aggressione, girato dagli stessi protagonisti della violenza, è stato poi postato su Instagram e ripreso dal sito “Welcome to favelas”.

Un’altra notte di violenza a Milano.

Da quanto è emerso, i ragazzi, dopo aver picchiato il vigile lo hanno abbandonato sull’asfalto, prima di fuggire. Intanto, il collega rimasto in auto chiamava i soccorsi. Il 61enne ferito è stato portato in ospedale.
ph crediti da video

Maxi rave, forze dell’ordine in azione, centinaia ancora presenti sul posto

Forze di polizia sono in azione questa mattina tra Nichelino e Borgaretto, alle porte di Torino, nell’area del rave party, dove risultano ancora presenti centinaia di persone, “al fine di impedire l’ulteriore prosecuzione dell’abusiva occupazione di terreni ed edifici”.

Lo rende noto la Questura di Torino. Sino ad ora le forze dell’ordine hanno identificato oltre 3.000 persone e circa 1.500 mezzi tra auto, camper e furgoni. La procedura di identificazione e controllo dei partecipanti al rave e dei veicoli è proseguita poi anche nelle ore della notte ed è in corso tuttora.

Forze di polizia in azione questa mattina tra Nichelino e Borgaretto, alle porte di Torino, nell’area del rave party, dove risultano ancora presenti centinaia di persone, “al fine di impedire l’ulteriore prosecuzione dell’abusiva occupazione di terreni ed edifici”.

Lo rende noto la Questura di Torino.

Secondo diversi media si apprende anche che il party illegale del 30 ottobre, tenuto tra Nichelino e Borgaretto, ha contato diversi feriti, molti dei quali ballavano su pezzi di cemento o addirittura sulla tettoia a cinque metri di altezza del capannone. Facendosi anche male.

“Quando siamo entrati, all’alba, abbiamo trovato quattro situazioni abbastanza serie”, hanno ammesso i soccorritori giunti sul posto. A rischiare la vita gli stessi agenti chiamati a svuotare il capannone industriale abbandonato vicino a Stupinigi e occupato per l’occasione da migliaia di giovani. Tre di loro sono rimasti feriti.

Giovane di 21 anni, travolto in bici all’uscita da un locale

 

 

Due giovani turisti di Modena in vacanza a Gallipoli sono stati travolti da un’automobile la notte scorsa mentre in bicicletta stavano ritornando a casa poco dopo essere usciti da un locale in cui avevano trascorso la serata. Uno di loro, Matteo Cassola, 21 anni, è morto sul colpo; l’altro, invece, anche lui 21 enne, è rimasto ferito.

Il fatto è accaduto attorno alle 4 della notte scorsa in via Zacà sulla via del vecchio cimitero che collega Gallipoli a Taviano. Nell’impatto è rimasto ferito anche l’investitore, un uomo di 41 anni di Gallipoli. Sull’accaduto indagano i carabinieri.

Photo credits movimentoinbicicletta