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In Italia sono 6 milioni le persone in condizione di povertà alimentare

In Italia sono almeno 6 milioni, le persone al di sopra dei 15 anni, che non hanno nulla da mangiare. Lo rivela un quarto rapporto stilato dall’associazione benefica Actionaid nell’anno 2021. L’associazione è impegnata da molti anni anche nella lotta alla povertà alimentare.
Dei bambini, sopratutto.

“Il 7,5% delle famiglie vive in condizioni di povertà assoluta. E 200 mila bambini non sono in grado di fare un pasto completo almeno una volta al giorno.
E non stiamo parlando di un Paese in via di sviluppo ma della ottava potenza economica del mondo. Una crisi alimentare segno di una situazione drammatica economica e sociale: quasi 3 milioni e mezzo di cittadini non possono permettersi di uscire a cena neanche una volta al mese. La situazione si è aggravata con la pandemia”.

foto crediti ottopagine.it

In Italia è obeso 1 bimbo su tre

Secondo quanto riportato dall’Istituto nazionale di statistica (Istat), il 33,2% dei bambini in Italia, di età compresa tra 3 e 5 anni è sovrappeso oppure obeso. Un dato che racconta come lo stile di vita dei bambini si spesso non idoneo per la lorto giovanissima età.

Secondo stime congiunte di Unicef, Oms e Banca Mondiale relative al 2020, l’eccesso di peso colpisce nel mondo il 5,7% dei bambini di età inferiore ai 5 anni (in Europa l’8,3%).

Dati questi non confrontabili con quelli prodotti dall’Istat, i cui numeri complessivi, indicano ad esempio, un trend quanto meno preoccupante e da monitorare con grande attenzione. I fattori che possono incidere negativamente sulla loro linea sono ad esempio molteplici, che rispecchiano tantissimo anche la società contemporanea.

Si parla infatti di sedentarietà, dieta poco equilibrata e mancanza di attività fisica.

foto crediti temponews

Misterioso virus, simile al Polio, si diffonde tra i bambini

Aumenta l’allerta negli Stati Uniti per la diffusione dell’Enterovirus D68 (EV-D68) tra i bambini. Un virus che può causare pesanti sintomi respiratori e una complicanza neurologica (mielite flaccida) che può portare anche a una vera e propria paralisi.

Secondo il Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) al 21 settembre di quest’anno sono stati 260 i bambini che sono risultati essere positivi, di cui 15 hanno sviluppato la paralisi flaccida.

Dallo scorso agosto, i medici in diverse aree degli Stati Uniti hanno segnalato un «aumento dei ricoveri in pazienti pediatrici con sintomi respiratori severi e risultati positivi al test per rhinovirus/enterovirus». Le prime impressioni sono ora confermate dai dati: i tassi di bambini positivi all’Enterovirus D68 sono simili a quelli del 2018. L’età media dei pazienti è di circa due anni e mezzo e i sintomi più comuni sono difficoltà respiratorie, tosse e congestione nasale.

Per questa ragione, gli esperti dei Cdc invitano i medici a «considerare l’EV-D68 come una possibile causa di grave malattia respiratoria nei bambini e negli adolescenti» e le strutture sanitarie a «essere preparate per possibili aumenti nell’uso dell’assistenza sanitaria pediatrica associata a gravi malattie respiratorie dovuta a EV-D68».

foto crediti newsline

Fedez consegna un assegno di 400mila euro ai bambini della Fondazione Tog

Fedez è andato a trovare bambine e bambini della Fondazione TOGETHER TO GO (TOG), e ha consegnato loro un assegno di ben 400mila euro.
L’artista ha raccolto questo denaro, da fine novembre a oggi, attraverso diverse iniziative e la sua Fondazione Fedez ETS.

“Oggi sono andato a trovare i bambini e le bambine della Fondazione Tog per consegnare l’assegno di 400mila euro che verranno donati interamente alla loro struttura, somma che siamo riusciti a raccogliere da Dicembre a oggi anche grazie alla vostra partecipazione. Per questo ci tengo a ringraziavi per l’entusiasmo con cui accogliete da sempre le mie iniziative. Non vedo l’ora di continuare a portare avanti progetti con la Fondazione Fedez”, ha scritto sul suo profilo instagram il rapper, alcuni giorni fa.

Nasce l’alfabeto della gentilezza per i bambini

Nasce l’alfabeto della gentilezza, grazie a un’idea di Gaia Simonetti, giornalista fiorentina e ambasciatrice del progetto Nazionale Costruiamo Gentilezza.

L’ alfabeto della Gentilezza dei bambini per i grandi, in particolare, associa ad ogni lettera una parola che alimenta la gentilezza e che fa star bene chi la scrive e chi la riceve. In 240 giorni sono arrivati alla mail abc@costruiamogentilezza.org oltre 500 alfabeti ideati da bambini di diverse città italiane e anche di altri Paesi. E verranno raccolti in un ebook.

Tra le parole più frequenti che sono state citate, troviamo: abbracci, baci, carezze, ma anche pace, che viene scritta a colori e a caratteri cubitali. La lettera N ha visto la prevalenza della parola “No alle tensioni” – spiega Gaia Simonetti. Numerose le famiglie che accompagnano l’alfabeto con un messaggio di ringraziamento per il momento di condivisione che si viene a creare”.

L’alfabeto della Gentilezza è nato a Firenze in una data speciale, il 2 ottobre dello scorso anno- spiega Luca Nardi, presidente di Cor et Amor e coordinatore del progetto Nazionale Costruiamo Gentilezza- proprio nel giorno in cui si celebra la Festa dei nonni. È un modo per ringraziare queste colonne di vita attraverso le parole gentili.”

L’alfabeto ha preso parte anche al Festival dell’Italia Gentile a Firenze e presto verrà declinato anche in altri ambiti tra cui quello sportivo. Infine, le giornate nazionali dei Giochi della Gentilezza dal 22 settembre al 2 ottobre prossimi, saranno incentrate sull’alfabeto della gentilezza e sui tanti colori che con cui i bambini scrivono le parole gentili.

Usa, suv piomba sulla folla durante una parata: 5 morti e 40 feriti

Sono 5 i morti e 40 i feriti, le vittime del tragico episodio che ha visto coinvolto un suv investire ad alta velocita’ la tradizionale parata che apre le festivita’ natalizie a Waukesha, cittadina di oltre 60 mila abitanti a circa 30 km ad ovest di Milwaukee, in Wisconsin.

Tra le persone coinvolte nel tragico incidente, anche molti bambini. La polizia ha riferito di aver ritrovato il veicolo dell’uomo che è stato poi arrestato.

Il movente ancora tutto da chiarire. Pare però, che Darrell Brooks, rapper scarcerato su cauzione da 1000 dollari solo alcuni giorni fa, e secondo quanto riferiscono i media statunitensi, era stato arrestato il 5 novembre scorso con l’accusa di violenza domestica, resistenza a pubblico ufficiale, condotta pericolosa e mancato pagamento della cauzione. Dichiarandosi non colpevole di ogni reato attribuitogli, alle sue spalle, penderebbe anche una condanna per condotta pericolosa e possesso di armi nel 2020 e altri precedenti che risalirebbero sino al ’99.

L’incidente, sarebbe avvenuto a meta’ pomeriggio, e avrebbe visto l’uomo accelerare a tutta velocità verso il corteo. Il veicolo avrebbe sfondato anche le barriere di protezione.

Secondo quanto dichiarato dalla polizia «non si è trattato di un attentato terroristico».

photo crediti corriere.it

Covid, Speranza: bimbi vaccinati da dicembre

Priorità del governo è accelerare subito con la terza dose e avviare subito la vaccinazione anche per i più piccini.

Quando si partirà con la fascia 5/11?

«Il mio auspicio – dice il ministro Speranza – è dicembre, non appena l’Ema avrà approvato il vaccino e l’Aifa avrà dato il via libera per l’Italia. Gli scienziati stanno dicendo che la dose di un terzo di Pfizer è efficace e sicura. Lavoreremo con i pediatri per tranquillizzare le famiglie».

Dei 3,2 milioni di bambini di quella fascia, Speranza punta a vaccinarne almeno la metà: «Se tra i 12 e i 19 anni siamo arrivati al 70%, per i più piccoli dobbiamo arrivare almeno al 50%».

photo crediti sanitainformazione

Terapia del Cinema per i bimbi in corsia, il progetto Ue

Un vero e proprio progetto di cinema, che culminerà con un laboratorio per la creazione di cartoni animati realizzati dai pazienti pediatrici con la guida di esperti.

Cinematerapia con il progetto Film for kids at Hospital, cofinanziato dal programma della Commissione Europea ‘Creative Europe’, a cui hanno aderito oltre 90 ospedali pediatrici in Europa e che vede in rete 6 associazioni attive in Belgio, Spagna, Croazia, Slovenia, Svezia e Italia.

A renderlo possibile nel nostro Paese, la piattaforma Cinemainospedale.it che contiene 70 film, divisi per fasce d’età e tipologia, improntati a un approccio interculturale e multilingue.

Papa: no al lavoro minorile, i bambini sono il futuro della nostra società

Papa Francesco con un tweet sulla sua pagina social personale, nella Giornata Mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile dice: “I Bambini sono il futuro della famiglia umana: a tutti noi spetta il compito di favorirne la crescita, la salute e la serenità! #NoChildLabourDay”.

“Faccio appello alle istituzioni affinché compiano ogni sforzo per proteggere i minori. Se attingiamo la misericordia, il perdono e la tenerezza di Dio dal #CuoreDiGesù, allora anche il nostro cuore, a poco a poco, diventerà più paziente, più generoso, più misericordioso”.