La Bce ha deciso di alzare i tassi d’interesse di un quarto di punto percentuale, portando il tasso sui rifinanziamenti principali al 4,25%, quello sui depositi al 3,75%, e quello sui prestiti marginali al 4,50%. Lo comunica l’Istituto centrale secondo cui “l’inflazione continua a scendere ma ci aspettiamo che resti ancora troppo alta per troppo tempo”. Il Consiglio direttivo della Bce è determinato ad assicurare il ritorno tempestivo dell’inflazione all’obiettivo del 2% nel medio termine.
Secondo Christine Lagarde: “A settembre una pausa o nuovo rialzo dei tassi, ma di certo non un taglio”. Il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli: “Per le banche ci saranno conseguenze”.