La prima mostra di ‘Città in Arte’ di Claudia Nappi, la cui inaugurazione si è tenuta al Vernissage di Via Bellini 34 Napoli, il 30 maggio scorso, resterà aperta al pubblico sino al prossimo 24 giugno.
Claudia Nappi è una fotografa e artista visiva, che riesce a trasformare la città in sogni da abitare con lo sguardo.
La sua, è più di una semplice mostra, è un’esposizione artistica e culturale, un vero e proprio viaggio emotivo lungo i luoghi iconici, città d’arte come lo sono, ad esempio Napoli, Roma, Venezia, Londra, Parigi e Capri.
Le sue opere sono, infatti, sovrapposizioni fotografiche di città, alle opere dei più grandi artisti famosi come Van Gogh, Monet, rielaborate e riviste con gli occhi e l’anima dell’artista.
“Città in arte è un progetto che nasce nel 2020, durante la pandemia da Covid-19″, ha spiegato l’artista a Radio Capri, proprio in questi giorni. “In un momento di profonda crisi“, come lei stessa l’ha definita.
Claudia Nappi ha avuto un’intuizione, puntare su un gioco di immagini, unendo la fotografia con la pittura. “Città in Arte è una salvezza per me – ha ammesso l’artista campana – spiegando anche che il progetto è nato proprio con l’idea di voler raggiungere quei luoghi iconici, impossibili da raggiungere, in quel preciso momento”.
Sovrapposizioni di fotografie di città con capolavori della storia dell’arte, concepite inizialmente per colmare una distanza fisica ed emotiva. La prima creazione è Napoli stellata – la notte stellata di Van Gogh è ambientata a Napoli con il Vesuvio sullo sfondo – è nata perché, come ha confidato l’artista alla radio “questa cosa mi faceva sentire più vicina alla mia città. Quest’opera è divenuta simbolo, amata di più, probabilmente, è arrivata fino a Londra, fino in Francia”, ha aggiunto, ancora, la Nappi.
Da un’esigenza personale, il progetto si è poi, via via evoluto: “Ho deciso così di metterlo anche a disposizione degli altri, e così, è diventato lo scopo di Città in arte: avvicinare le persone alla propria città del cuore”. E un’attenzione particolare è rivolta proprio alla sua amata Napoli, sua città natale, ma anche ad altri luoghi del cuore come lo è per lei anche Roma: protagonista della sua seconda opera. L’intento – ha sottolineato, infine ancora l’artista – era, anche quello di riuscire a rivalorizzare Napoli per quella che è, e per far capire anche alle persone… il valore reale di questa meravigliosa e splendida città non solo a livello artistico e culturale, ma anche territoriale”.