Da domani 28 Marzo in tutte le librerie, è già prenotabile anche su Amazon, il nuovo romanzo di Giuseppe Cesaro, dal titolo FATICO A RICORDARE IL TUO VISO. E, ANCORA DI PIÙ, LA TUA VOCE (edito La Nave di Teseo, collana Oceani, pp. 142, 16 euro), con la prefazione di Pupi Avati.
Un romanzo commovente, fatto di dialoghi toccanti e profondi tra presenze e assenze, vita e morte, attimi e ricordi in grado di parlare a tutti quanti noi, dotato di una prosa intensa e raffinata.
Trama
Quando la speranza ti punta una pistola alla nuca, giusto e sbagliato non esistono più. Esiste solo l’abisso. E ognuno lo affronta come può.
Che la loro madre fosse malata, Giuseppe e i fratelli avevano dovuto scoprirlo da soli. Nessuno diceva nulla della stanchezza della donna, del peso delle terapie, delle giornate passate in ospedale. Solo un giovane specializzando in oncologia, spiegherà a Giuseppe l’abisso che si nascondeva dietro a quei silenzi. Un semplice scambio: un brano suonato con la chitarra per la notizia di un devastante tumore al seno. Non era quella, però, la prima tragedia che aveva colpito la famiglia. A ripercorrere il passato e i suoi momenti più bui è Giuseppe, che racconta lo scomparire della luce negli occhi della madre, a partire dalla morte di sua figlia, fino ad arrivare al momento del funerale; e la vita del padre, professore e scrittore, al quale lucidità e rigore morale erano quasi costati la vita, in alcuni momenti drammatici sempre taciuti, e condivisi con il figlio solo pochi giorni prima di morire.
Biografia dell’autore
Giuseppe Cesaro (Sestri Levante, 12 marzo 1961) ha cominciato a scrivere professionalmente alla fine degli anni ottanta. Ha pubblicato articoli, racconti, romanzi brevi e graphic novel, e collaborato alla realizzazione di romanzi, memoir, saggi, biografie e sceneggiature per alcuni tra i più importanti editori nazionali. Dal 1998 è consulente artistico e ai testi di Claudio Baglioni. Nel 2018 La nave di Teseo ha pubblicato il suo primo romanzo, Indifesa, e nel 2021 31 aprile. Il male non muore mai.
Ph credit Uff. stampa Giuseppe Cesaro