Caso Sangiuliano, il Tribunale dei ministri archivia le accuse di peculato e rivelazione di segreto d’ufficio
Spread the love

Il Tribunale dei ministri ha archiviato le accuse di peculato e rivelazione del segreto di ufficio che erano state contestate all’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. Lo ha reso noto il suo avvocato Silverio Sica. Le accuse nascevano dalla vicenda che, la scorsa estate, vide coinvolto l’ex ministro con l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia, che ora è indagata per stalking. I due avevano una relazione, e si parlò anche di una possibile gravidanza  e paternità per Sangiuliano.

Erano state le pm Giulia Guccione e Barbara Trotta a chiedere l’archiviazione del caso. Le indagini erano state delegate ai carabinieri di Roma.

“Oggi è una bella giornata non solo per Gennaro Sangiuliano, ma anche per le istituzioni. Con l’archiviazione da parte del Tribunale dei Ministri delle accuse di peculato e rivelazione del segreto di ufficio a suo carico, si chiude finalmente un capitolo infamante e tormentato per un uomo che non è mai venuto meno ai suoi obblighi istituzionali, che ha sempre onorato con dignità”, le parole in una nota del capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Galeazzo Bignami.

“Esprimo la mia vicinanza all’amico Gennaro Sangiuliano, che ha vissuto mesi davvero difficili, segnati da accuse infondate e attacchi ingiusti. Sono davvero felice che questa vicenda si sia conclusa con l`archiviazione da parte del Tribunale dei Ministri”. Lo ha scritto su Facebook il presidente del Senato, Ignazio La Russa. “D’altronde, conoscendo l’uomo e il rispetto che ha per le istituzioni, questa vicenda non poteva che avere un esito diverso. A lui giunga il mio sincero e affettuoso abbraccio”, ha concluso il presidente del Senato Ignazio La Russa.

ph credit iltempo.it