Liberazione: Mattarella all’Altare della Patria, poi a Genova. Giorgia Meloni: ‘Il 25 aprile diventi un momento di concordia’
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Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deposto questa mattina, una corona di alloro all’Altare della Patria per la cerimonia dell’80mo anniversario della Liberazione, Festa Nazionale del 25 Aprile, accompagnato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il Presidente del Senato Ignazio La Russa, il Presidente della Camera Lorenzo Fontana, nonchè il ministro della Difisa Guido Crosetto. Presente all’evento anche il presidente della Corte Costituzionale Giovanni Amoroso.

Il Capo dello Stato si è recato poi a Genova, al Teatro Ivo Chiesa, per le orazioni istituzionali.

“Oggi l’Italia celebra l’ottantesimo Anniversario della Liberazione. In questa giornata, la Nazione onora la sua ritrovata libertà e riafferma la centralità di quei valori democratici che il regime fascista aveva negato e che da settantasette anni sono incisi nella Costituzione repubblicana. La democrazia trova forza e vigore se si fonda sul rispetto dell’altro, sul confronto e sulla libertà e non sulla sopraffazione, l’odio e la delegittimazione dell’avversario politico. Le parole della premier Giorgia Meloni.

“Oggi rinnoviamo il nostro impegno affinché questa ricorrenza possa diventare sempre di più un momento di concordia nazionale, nel nome della libertà e della democrazia, contro ogni forma di totalitarismo, autoritarismo e violenza politica” afferma ancora la premier Meloni.

Pietro Colapietro, segretario generale Silp Cgil, nel giorno delle celebrazioni del 25 aprile dice “Quest’anno il 25 Aprile cade in un momento particolare della storia del nostro Paese, con la fresca scomparsa di un uomo straordinario qual era Papa Francesco. Una data che nel 2025 celebra un appuntamento di cruciale importanza: l’ottantesimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal fascismo e dall’occupazione nazista. Questa data, simbolo di speranza e rinascita, ci invita a riflettere sull’importanza della Resistenza e dei valori dell’Antifascismo, fondamentali per la nostra democrazia”.

La Resistenza italiana, ricorda il segretario del Sindacato Italiano Lavoratori Polizia, è stata “una lotta coraggiosa e determinata che ha visto protagonisti uomini e donne di ogni provenienza e ideologia, uniti dalla volontà di liberare il nostro Paese da un regime oppressivo. Questi valorosi combattenti hanno rappresentato la voce di un’Italia desiderosa di libertà, giustizia e dignità. La loro opera non solo ha restituito la sovranità al nostro popolo, ma ha anche gettato le basi per la Costituzione italiana, la quale incorpora valori antifascisti, sancendo diritti fondamentali e promuovendo la pace e la democrazia”.

ph credit gazzetta.it