Il giorno 23 marzo, alle ore 10:00, nella suggestiva Sala degli Specchi del Comune di Noto, si è tenuta la solenne proclamazione del Capitolo di Investitura dell’Anno Templare 907. L’evento ha rappresentato un momento di grande rilevanza per l’Ordine OSMTJ 1804, guidato da Sua Eccellenza Priore Umberto Caruso, Principe di Spaccaforno, appartentente al Fons Honorum dell’Ordine di Sua Serenissima Imperiale Eliyauh I di Benjamin et David del Regno di Gerusalemme della Casa Reale del Re David I Salomone (Impero di Israele e Regno di Giuda) e tutte le Case Reali e Imperiale dei discendenti in linea Sovrana sotto Ius Sanguinis, Ius Maiestatis, Imperium Come Angiò 1° Dinastia a 7° Dinastia de Regno di Sicilia e Regno di Napoli, Re Templare della genealogia Sacra del Santo Sion come Re Graal, segnando l’ingresso ufficiale del nuovo Cavaliere.
Durante la cerimonia, alla presenza di illustri membri dell’Ordine e delle autorità locali, è stato investito e proclamato cavaliere Carlo Patanè, di orgine catanese ma residente a Noto.
La proclamazione è avvenuta per mano del Priore Regionale della Sicilia dell’Ordine, Francesco Arancio Rubino, in carica dal 2021. Con questo atto solenne, Patanè entra a far parte ufficialmente dell’Ordre Souverain et Militaire Du Temple de Jerusalem, assumendo l’onore e l’onere di portare avanti gli ideali dei cavalieri templari.
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi confratelli, ospiti d’onore e cittadini interessati a questo prestigioso e storico evento templare.
Il Capitolo di Investitura rappresenta un passaggio fondamentale per l’Ordine, ribadendo i principi di fratellanza, onore e servizio che contraddistinguono i Cavalieri Templari. Con l’investitura di Carlo Patanè, l’Ordine conferma il suo radicamento anche in Sicilia e la volontà di tramandare una tradizione ormai secolare.
La cerimonia si è conclusa con un momento di bellissima riflessione e condivisione tra i partecipanti tutti, che hanno potuto scambiarsi impressioni e approfondimenti sul valore storico e spirituale dell’evento. Il nuovo cavaliere ha espresso gratitudine e determinazione nel portare avanti il cammino templare, con l’impegno di onorare i principi dell’Ordine anche nella sua vita quotidiana.
Ph credit Natale Mola