E’ stato raggiunto l’accordo da parte dei 27 Stati membri dell’Ue che hanno dato il via libera tra l’Unione Europea e la Gran Bretagna, oggetto del vertice di Londra di questa mattina. L’ok formale dei Paesi europei è arrivato attraverso la cosiddetta procedura scritta, che ha fatto seguito al via libera di principio della riunione dei Rappresentanti Permanenti dei 27. L’accordo riguarda anche un partenariato per la sicurezza e la difesa, una dichiarazione di solidarietà britannico-europea e un’intesa comune su temi che vanno dal commercio all’energia, passando per la pesca e la mobilità giovanile. E’ stata risolta anche la questione della pesca, particolarmente cara alla Francia, prevedendo il pieno accesso reciproco alle rispettive acque fino al 30 giugno 2038.
Si tratta del primo vero “reset” dei rapporti dopo la Brexit, che ha visto l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea.
Ecco cosa l’accordo prevede:
- cooperazione sulle misure sanitarie e fitosanitarie senza limiti di tempo
- partenariato per la sicurezza e la difesa
- pieno accesso reciproco alle acque per la pesca fino al 30 giugno 2038
- collaborazione su mobilità giovanile e studenti (si tratta di una formulazione orientata al futuro, senza dettagli o soluzioni immediate)
- cooperazione energetica (ad esempio, sul commercio di elettricità).
L’accordo potrebbe anche condurre a dimostrazioni di cooperazione, come ad esempio un’eventuale partecipazione delle forze britanniche a operazioni civili e militari congiunte con contingenti europei.
ph credit pixabay