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Foggia, tabaccaia uccisa a coltellate

E’ accaduto a Foggia, dove una donna di 72 anni, Francesca Marasco, è stata uccisa con diverse coltellate nella sua tabaccheria, in via Marchese De Rosa. Sul posto sono giunti i carabinieri per le indagini del caso. Al momento non è escluso che possa trattarsi di una rapina finita male. E’ stato un cliente della tabaccheria, entrato per fare degli acquisti, a scoprire il corpo senza vita della donna riverso per terra e ad allertare le forze di polizia e i soccorsi.

Milano, furto da Hermes, rubate borse per 90mila euro

E’ avvenuto giorni fa un furto in un magazzino della maison Hermes a Milano, dove sono state rubate borse per un valore complessivo di circa 90mila euro.

La denuncia è stata fatta ieri dai responsabili del punto vendita di via Montenapoleone, che si sono recati dai Carabinieri in via Moscova, spiegando che all’appello mancavano 4 borse, sostituite con altre di minor valore in una scatola che avrebbe dovuto contenerle.

Tra esse una Birkin in coccodrillo da 50mila euro.

Gli investigatori sono al lavoro sui filmati delle telecamere acquisti, per poter risalire ai diretti responsabili del furto.

foto crediti web

Abusi su ragazzina di 15 anni, arrestati due giovani a Roma

Una ragazzina ha subito violenza a causa del suo fidanzato di 16 anni, rimasto poi indifferente di fronte agli abusi che altre due persone adulte commettevano su di lei.

A distanza di un anno dalla vicenda di violenze, una 15enne con problemi psichici a Roma, arrivano gli arresti per due giovani maggiorenni.

L’episodio sarebbe accaduto a Ostia, sul litorale capitolino, all’interno di un’auto, dove la vittima sarebbe stata portata dallo stesso fidanzatino. Secondo il racconto della ragazza, tra gli aguzzini c’è anche lui, un sedicenne che la giovane aveva conosciuto da poco. Nella macchina c’erano altri due ragazzi più grandi di loro, amici di lui, che poco dopo hanno iniziato a molestare la ragazza, fino ad arrivare ad abusi veri e propri. Tutto sarebbe avvenuto sotto gli occhi indifferenti del fidanzatino, il quale però non avrebbe preso parte alle violenze.

Tra i due la storia sarebbe finita, forse proprio a causa di quello choc, che la ragazzina aveva subito. E solo mesi dopo sarebbe riuscita ad aprirsi con la madre, insospettita dai suoi comportamenti molto strani.

E’ proprio quest’ultima che, accortasi che qualcosa non andava nella figlia, si è rivolta alla polizia.

Le indagini hanno allora portato agli arresti che sono stati disposti dal gip. Il fidanzato 16enne, invece, per il momento è semplicemente indagato e la sua posizione è al vaglio degli inquirenti.

foto crediti agi.it

Treno deragliato, Procura Lodi chiede 14 rinvii a giudizio per chi ha sbagliato

La Procura della Repubblica di Lodi ha chiesto il rinvio a giudizio per 14 persone, per il disastro ferroviario del 6 febbraio 2020 avvenuto a Livraga, nel Lodigiano.

Il deragliamento del Frecciarossa 9595, con il quale morirono due macchinisti e 10 passeggeri riportarono ferite anche gravi.

I 14 rinvii a giudizio chiesti dalla Procura fanno parte degli inquisiti originariamente iscritti nel registro degli indagati.

Il procuratore della Repubblica Domenico Chiaro, nello stralciare le posizioni di Rfi e Alstom Ferroviaria, ha accolto, in seguito alle indagini, la tesi difensiva che si basa sul recente orientamento della Cassazione secondo cui, nel caso di incidenti ferroviari, occorre sempre ben distinguere le violazioni delle norme antinfortunistiche da quelle delle norme poste a tutela della sicurezza dei trasporti. Per quanto, invece, attiene agli indagati per i quali è stato chiesto il rinvio a giudizio, dalla Procura hanno spiegato che i reati per i quali è stata inoltrata la richiesta – concorso in disastro ferroviario colposo, duplice omicidio colposo e lesioni plurime colpose -, sono frutto di prospettazioni accusatorie la cui fondatezza sarà da considerarsi definitivamente accertata solo all’esito delle verifiche giurisdizionali.

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Arrestato per botte, violenze e stalking per 20 anni ai danni della moglie

E’ avvenuto a Barlassina, in provincia di Monza e Brianza, dove un uomo di anni 49, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di aver perseguitato e picchiato la ex moglie, 46 enne, nonostante fosse già sottoposto a divieto di avvicinamento.

La misura è stata emessa dal gip di Como.

L’uomo, operaio pregiudicato, a quanto emerso dalle indagini ha continuato a tormentare la donna che, dopo 20 anni di vessazioni e violenze, ha finalmente trovato il coraggio di lasciarlo e denunciarlo, ha proseguito imperterrito a tormentarla, pedinandola, minacciandola, intrufolandosi in casa sua nel Comasco, fino ad aggredirla e picchiarla, nonostante a volte fosse presente il loro figlio minorenne. Inoltre le ha continuato ad inviare messaggi oltraggiosi attraverso WhatsApp.

Per decisione del giudice l’uomo è ora agli arresti domiciliari in attesa del processo.

ph crediti rainews.it

Aggredisce compagna e le rompe le ossa

E’ scappata, con con tutte le sue ultime energie, trovando riparo in un bar di via Nomentana a Roma una marocchina di 33 anni, dal suo compagno, che l’aveva picchiata a tal punto da romperle le ossa.

La donna si è rifugiata in un bar della zona, dove il titolare e i clienti presenti, l’hanno protetta dall’uomo e dalla sua furia aggressiva, mettendolo subito in fuga, e chiamando subito i soccorsi.

I fatti, sarebbero risalenti a circa un mese fa.

Soccorsa la donna è stata portata al policlinico Umberto I con i medici che le hanno riscontrato trauma cranico facciale e varie fratture. Trattenuta in osservazione con prognosi di 40 giorni, ora è in via di guarigione. Nel frattempo i carabinieri e la procura, che hanno lavorato sul caso, dopo una caccia all’uomo hanno preso il responsabile: un libico di 35 anni che era pronto a scappare in Francia, pur di far perdere per sempre le sue tracce.

Milano, anziani coniugi trovati morti nel loro appartamento

 

Due anziani coniugi trovati morti nel loro appartamento di Milano. Non uscivano da giorni di casa. Si parla almeno di una settimana.

Si tratterebbe di una donna di anni 81, trovata morta nella loro camera da letto, e del marito di anni 73, trovato morto nel bagno della loro abitazione.

L’autopsia, chiarirà ora le cause del decesso dei due pensionati trovati morti ieri pomeriggio in un appartamento  a Quarto Oggiaro. Indagano i carabinieri della scientifica che dai primi rilievi fatti, non emergerebbero segni di violenza sui corpi dei due coniugi defunti.

 

Papa Francesco abbraccia Spiderman, che regala sorrisi ai bambini malati

Papa Francesco abbraccia Mattia Villardita, un 28 ligure che dopo aver passato anni fuori e dentro gli ospedali a causa di una malattia congenita, ha deciso di trasformarsi in un supereroe, Spiderman, per far visita ai bambini malati e regalare loro un sorriso. Calandosi anche dalle finestre.

Dopo essere stato ricevuto e premiato lo scorso anno dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Mattia ha ricevuto anche l’abbraccio di Papa Francesco. “Il Papa mi ha stretto la mano fortissimo, era contento di vedere l’Uomo Ragno. Poi mi ha chiesto di andare a scattare qualche foto coi bambini”.

Photo credit famigliacristiana