A Catania, due persone, un 50enne e un 25enne, padre e figlio, sono stati fermati dalla polizia di stato nell’ambito delle indagini condotte sulla sparatoria avvenuta il 3 marzo scorso, vicino a un centro scommesse del rione Cibali, in cui è stato ferito un 45enne, centrato da quattro colpi di arma da fuoco.
Nei loro confronti la Procura ipotizza i reati, in concorso, di tentato omicidio aggravato dalla premeditazione, detenzione e porto in luogo pubblico e ricettazione di arma da fuoco.
Il movente sarebbe riconducibile a screzi di natura personale tra i due fermati e la vittima.