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Milano Beauty Week, tumore al seno, laboratori di bellezza gratuiti per le donne affette dal tumore

Torna quest’anno – in occasione della Milano Beauty Week – “Beauty Gives Back 2023”, progetto di raccolta fondi a favore de “La forza e il sorriso Onlus”, sostenuta anche quest’anno da Yves Rocher.

La Onlus è patrocinata da Cosmetica Italia, Associazione nazionale imprese cosmetiche, che organizza su tutto il territorio nazionale laboratori di bellezza gratuiti dedicati alle donne che affrontano il cancro, per regalare loro momenti di autostima, spensieratezza, bellezza, femminilità e condivisione. A fronte di una donazione consigliata, tutti i visitatori, da sabato 30 settembre a domenica primo ottobre, negli spazi aperti liberamente al pubblico di Palazzo Castiglioni (al civico 47 di corso Venezia), potranno scegliere prodotti cosmetici offerti dalle aziende sostenitrici de “La forza e il sorriso Onlus” e aderenti all’iniziativa. I proventi saranno utilizzati per estendere in maniera più capillare in tutta Italia i laboratori di bellezza gratuiti organizzati a favore delle donne in trattamento oncologico.

foto crediti ansa.it

Bellezza, le creme del 2022 sono fermentate

Una bellissima e radiosa Jennifer Lopez, nei mesi scorsi ha mostrato su Instagram come si applicano i suoi sieri (la linea JLo Beauty) fatti a base di oli e foglie di sake di riso fermentati.

Le industrie specializzate in skincare questo anno puntano infatti sui processi della fermentazione naturale per dare vita a nuovi prodotti di bellezza ad azione booster, potenziata proprio grazie a questo nuovo trattamento ad estrazione di principi attivi che ne permette una azione molto potenziata.

In uso da tempo nei paesi asiatici, questa tipologia di trattamento e prodotti di bellezza sta riscuotendo un grandissimo successo mondiale che aumenta di anno in anno, con mercato globale previsto per il 2025 di ben 78.2 miliardi di dollari e una crescita nei paesi CAGR del 5,5 %, secondo una review appena pubblicata in questi giorni sulla rivista tecnico-scientifica Cosmetic & Toiletries.

La fermentazione degli estratti vegetali agisce da booster sulle classiche proprietà degli stessi estratti. In pratica i principi attivi sarebbero potenziati e così gli effetti sulla nostra epidermide.

ph crediti smart green post

Giulia Talia, la prima aspirante Miss Italia dichiaratamente gay

Miss Cinema Roma 2020, ha 24 anni ed è laureata all’Accademia di Belle Arti. Dichiara: «Da tre anni convivo con Barbara, pensiamo al matrimonio e ai figli». La scelta del concorso: «Voglio accendere un faro su questo tema».

Da piccola Giulia Talia non sognava di partecipare al concorso di bellezza di Miss Italia. «Ma ricordo quando vinse Miriam Leone, avevo dieci anni, e mia nonna disse: un giorno ci andrai anche tu».

Nonna Sandra è morta per colpa del Covid. E Giulia ha deciso ora di partecipare al concorso, ma lo saprà solo domani se sarà tra le venti finaliste che si contenderanno il titolo di Miss Italia 2021 o tra le dieci che correranno per quello di Miss Italia Social (al Crowne Plaza Hotel della capitale si stanno svolgendo le prefinali per 175 candidate). Quel che è certo, però, e che con la sua richiesta di partecipazione al concorso di bellezza più longevo d’Italia, si sta già parlando, di un tema molto importante. L’omosessualità.

Infatti, lei è la prima concorrente dichiaratamente omosessuale.

photo crediti open.it

Milano: intervento al seno non riuscito. La struttura ospedaliera deve risarcire

Importantissima sentenza del Tribunale di Milano, relativamente alla responsabilità di un medico, per l’erronea esecuzione di un intervento di mastoplastica additiva bilaterale e della struttura sanitaria in cui è stata eseguita l’operazione.

Nel 2008 una donna si sottopone ad un intervento di mastoplastica additiva con protesi presso l’IRCCS di Sesto San Giovanni della Multimedica s.p.a. Tuttavia, il risultato estetico appare subito inaccettabile a causa di una asimmetria mammaria non presente prima dell’intervento, oltre ad essersi manifestate delle complicazioni.

Comincia, così, il calvario della donna che viene ricoverata diverse volte per essere sottoposta ad interventi di revisione. Purtroppo, la situazione non migliora, la signora continua a lamentare dolore alle mammelle.

Per questo la donna ha deciso di affidarsi a Konsumer, associazione per la tutela dei consumatori, e di farsi tutelare in giudizio dall’avv. Giovanni Franchi, legale di Konsumer. Nel corso del giudizio è stato nominato un Consulente Tecnico, il quale ha concluso la propria relazione, affermando che la strategia chirurgica del professionista appariva contrassegnata da mancanza di diligenza e prudenza.

Di qui la sentenza, in data 6 aprile 2021, con condanna dello stesso e della struttura ospedaliera a rimborsare alla signora la complessiva somma di € 27.154,29, di cui € 13.315,76 a titolo di danno biologico, € 4.606,53 per danno derivante da inabilità temporanea e € 4.000,00 per danno morale. A tali voci devono poi aggiungersi i pregiudizi materiali, costituiti dalle spese sostenute, quantificate in € 352,00 e € 4.880,00 per consulenza medico legale. Questo ovviamente oltre le spese di lite, poste a carico dei soccombenti.

“È questa un’importante sentenza relativamente ad errori medici, errori, purtroppo sempre più frequenti, specie in operazioni al seno – dichiara per l’avv. Franchi – Gli uffici Konsumer sono a disposizione di tutti gli interessati, per tutelare chi si trovi in situazioni affini e soprattutto per casi, sempre più frequenti, di malasanità”.