Category Archives: Lazio

Monterotondo (Lazio), muore d’infarto mentre soccorre un uomo in arresto cardiaco

E’ morto, mentre soccorreva un uomo in arresto cardiaco, Roberto Campigotto, 57 anni di Sacrofano, autista di un’ambulanza del 118. Di turno ieri pomeriggio, quando è arriva la chiamata con una richiesta di intervento a Monterotondo.

Sul posto i colleghi che hanno subito iniziato a praticare al paziente le manovre di rianimazione. Ed è in quel preciso istante che Roberto accusa il malore: le mani al petto, questa volta è lui a chiedere aiuto. Arrivano subito altre due ambulanze e il medico rianimatore dell’elisoccorso. Un infarto, è la diagnosi. La corsa disperata in ospedale, gli sforzi per ritrovare un battito di chi con lui ha condiviso centinaia di giornate di lavoro. Ma tutti i tentativi sono stati per lui, vani: durante il trasporto, Roberto è morto.

Formia, giovane donna trovata morta in una stanza di un motel, ferite di arma da taglio

Una donna di 25 anni è stata trovata morta nella stanza di un albergo a Formia, in provincia di Latina.  Era riversa sul letto dell’albergo distante solo pochi metri di distanza dalla stazione ferroviaria della località balneare del basso Lazio.

La polizia e il medico legale hanno repertato alcune ferite inferte alla gola, provocate da un coltello. Non si esclude nessuna ipotesi ma quella più accreditata, fino a quando non verrà eseguita l’autopsia è quella del suicidio. Nella stanza sarebbe stato trovato anche un biglietto d’addio. In corso gli accertamenti per capire la reale dinamica dei fatti.

Ladispoli (Roma), tornato a scuola il bimbo iperattivo sospeso per 21 giorni

E’ tornato a scuola il bimbo iperattivo di 6 anni sospeso per 21 giorni da un istituto di Ladispoli (Roma). Il bambino era stato inizialmente sospeso dal 28 febbraio al 21 marzo, e dopo la decisione del Tar di annullare il provvedimento si era presentato a scuola il primo marzo ma non era stato fatto entrare. I genitori avevano sporto denuncia e chiesto l’intervento del ministro Valditara, che ha deciso l’invio degli ispettori.

Prima di rientrare a scuola, il piccolo ha chiesto l padre: “Perche’ l’altro giorno non mi hanno fatto entrare?”.

Il Tar del Lazio con la sentenza regionale ha chiarito che la scuola, oltre a dover garantire l’immediato rientro in classe dell’alunno, ha anche il dovere di “assegnare al piccolo un numero di ore di sostegno compatibile con la gravità dell’infermità di cui è affetto”.

Forte della sentenza, il padre ha quindi accompagnato il figlio a scuola il primo marzo, ma il bambino non è stato fatto entrare. L’uomo si è così presentato dai carabinieri sporgendo denuncia perché “quella scuola nega al bambino il suo diritto allo studio”. E quindi ha lanciato un appello al ministro Valditara perché intervenisse per far rispettare la sentenza e far luce sulla questione.

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Trattori: ‘in Vaticano per l’Angelus, benedizione del Papa ci aiuterà’

I trattori sono questa mattina dal Papa, per l’Angelus. E dichiarano “con questa benedizione potremmo trovare la forza per vincere la partita”: è quanto scrivono le organizzazioni di protesta dei trattori che al momento sono già a Piazza Pio XII, in Vaticano, in attesa dell’Angelus del Santo Padre Papa Francesco.

“Con grande sorpresa oggi abbiamo ricevuto una mail e una chiamata dalla segreteria del Santo Padre – scrivono in un messaggio – con il benestare di entrare e assistere alla messa in piazza San Pietro a Roma con Ercolina2! Siete tutti invitati senza bandiere né trattori, ci ritroveremo verso le ore 10:00 in piazza San Pietro”.

“Capiamo che il tempo per l’organizzazione” dell’evento “è molto ristretto però – aggiungono – questo è un invito che capita solo una volta nella vita, vi aspettiamo numerosi!”.

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Roma, 71enne uccisa in casa: fermato un uomo

Il cadavere di una donna di 71 anni è stato trovato nella prima serata di venerdì nel suo appartamento in una zona periferica di Roma. I carabinieri hanno fermato un uomo sospettato del delitto. Secondo una prima ricostruzione l’uomo, amico dei figli della donna, avrebbe ucciso la 71enne mentre era sotto effetto di sostanze stupefacenti.

Ad allertare le forze di Polizia sono stati alcuni parenti e amici dell’anziana signora, insospettiti dai forti rumori visti arrivare dall’abitazione della vittima, che sono entrati in casa e hanno trovato la donna priva di vita. Le indagini sono state effettuate dai carabinieri del comando di Tor Bella Monaca.

Palombara Sabina, bambino di 8 anni muore risucchiato dallo scarico delle terme

Una tragedia si è consumata ieri pomeriggio alle Terme di Cretone a Palombara Sabina. Un bambino di 8 anni è caduto in una delle vasche termali, mentre era in corso un’attività di pulizia e di svuotamento di una vasca.

E’ servito l’intervento dei vigili del fuoco per recuperare il corpo senza vita del ragazzo.

Alcune delle persone che erano nella struttura, hanno tentato invano, di raggiungerlo e di salvarlo, rischiando a loro volta, di essere risucchiate.

Delle indagini si occupano i Carabinieri del posto, che dovranno anche stabilire, come mai, si erano iniziate le attività di pulizia e manutenzione, nonostante ci fossero ancora degli ospiti all’interno della struttura.

La Procura di Tivoli dovrà ora far luce sulla vicenda anche a seguito della relazione stilata sull’incidente.

Il piccolo era con i genitori nell’impianto termale. Il papà e la mamma sono sotto shock e non riescono neanche a raccontare quanto è avvenuto.

Assente la griglia protettiva del bocchettone che ha risucchiato il bambino.

Castel Gandolfo, trovato un furgone carico di armi

Un furgone carico di armi, con una targa contraffatta, è stato rinvenuto dai carabinieri in un parcheggio sul lago di Castel Gandolfo, pochi chilometri a sud Roma, dove il Papa ha la residenza estiva.

Il mezzo risultato essere rubato nel mese di marzo nel nord d’Italia, aveva al suo interno borsoni carichi di Kalashnikov di fattura russa, 3 pistole semiautomatiche, una pistola a tamburo, due silenziatori, vari caricatori e circa 200 colpi, pronti all’uso, e due 2 taniche di alcol.

Armi tutte rubate e altre con matricola abrasa. L’arsenale è stato sequestrato e nei prossimi giorni sarà analizzato dai laboratori del Ris di Roma. Nel frattempo sono scattate anche le indagini da parte della Procura di Velletri per risalire a chi ne fosse in possesso e il perché di tale furgone a Castel Gandolfo.

foto crediti rainews

Latina, 59enne si tuffa in mare per salvare tre bambine e muore subito dopo

E’ accaduto a Latina, su di una spiaggia libera di Rio Martino, dove un 59enne, Franco Gatto, è morto subito dopo essersi tuffato in mare per salvare la vita a tre bambine che non riuscivano a rientrare a riva a causa delle forti correnti e che rischiavano di morire annegate. L’uomo, colpito da un malore mentre si trovava in acqua, è stato riportato sul bagnasciuga da due bagnini della cooperativa Blue Work Service ed è stato subito soccorso dai paramedici del 118, giunti sul posto con un’ambulanza. Poco dopo, è arrivata anche un elisoccorso, ma per lui non c’è stato più nulla da fare.

Secondo quanto riporta Latina Oggi, le bambine stavano nuotando insieme alle rispettive madri, anche loro in difficoltà a causa della corrente forte. La tragedia si è compiuta davanti alla moglie dell’uomo.

foto da facebook

Roma, operatore ecologico muore schiacciato tra un muro e camion della raccolta

Operatore ecologico di 55 anni è morto schiacciato la notte scorsa tra il muro di recinzione di un’abitazione e il camion della spazzatura in via Colle dello Stinco, a Frascati (Roma), che aveva in dotazione. Sul posto i vigili del fuoco e l’ambulanza che lo ha condotto in ospedale di Frascati in codice rosso.

Ma per l’uomo non c’è stato più nulla da fare.

Sul caso indagano la Tenenza locale di Frascati e gli ispettori del lavoro della Asl Roma 6, per cercare di fare luce sulla vicenda.

Il mezzo è stato subito sequestrato e intanto è stata disposta anche l’autopsia del dipendente, sventurato.

foto crediti ilmeridiano.it

Roma, anziana truffata per un milione di euro

Nel quartiere Parioli, a Roma, un’anziana di 83 anni è stata truffata con la scusa del “nipote in difficoltà”, utilizzata per sottrarre alla donna beni per un valore complessivo di circa un milione di euro. Un finto direttore delle Poste si era messo in contatto con l’anziana signora, affermando che il nipote era in serie difficoltà, aveva bisogno di soldi.

Così, dopo essersi resa conto di essere stata truffata, la donna ha sporto denuncia alla polizia, che indaga sul caso.

foto crediti lamenteemeravigliosa.it