Il Garante per la Privacy, “in relazione alle notizie diffuse dalla stampa e al video della festa organizzata nel corso della quale un noto professionista ha rivelato dati e informazioni sulla vita privata della sua ex partner e di terzi, sta procedendo all’avvio di un’istruttoria per accertare eventuali responsabilità connesse alla violazione della vigente disciplina sulla privacy”.

L’istruttoria – spiega il Garante – sarà volta, in particolare, ad accertare il possesso – da parte dei diversi soggetti che diffuso dati e contenuti, anche attraverso video – “di un’idonea base giuridica”.

Nel frattempo, continua la nota dell’Autorità della privacy, “il Garante richiama l’attenzione degli utenti dei social media e degli organi di informazione sul necessario rispetto della vita privata delle persone con particolare riferimento alla diffusione di dati personali relativi a relazioni sentimentali, come tali suscettibili di incidere in modo particolare sulla vita delle persone coinvolte, sulla loro reputazione e sulla loro sfera affettiva”.

Durante le riprese di “Oj nenna né” di Gigi D’Alessio, una donna era in strada con l’amante ed è stata ripresa senza saperlo.

A causa del videoclip e quello che ha dovuto passare, è stata risarcita.

La sua relazione extraconiugale sarebbe stata scoperta proprio a causa di quel video, causandole non pochi problemi personali. Così ha deciso di rivalersi con la casa discografica Sony, chiedendole i relativi danni.

La Sony, infatti, secondo quanto stabilito dai giudici, dovrà pagare.