The Sandman è la nuova serie TV di Netflix che è stata tratta dalla celebre graphic novel di Neil Gaiman, ed è disponibile da ieri 5 agosto 2022 anche in Italia, con i 10 episodi che compongono la prima stagione tutti visibili in binge watching.

Su Netflix, dunque, la visione di questo interessante adattamento per la TV di una delle graphic novel più significative degli anni ’90.

Un connubio fra mitologia e fantasy dark per raccontare la storia del dio dei sogni e di come la sua vita sia intrecciata a Lucifero, la Morte, il Desiderio, Caino e Abele.

The Sandman è una serie completa, un racconto fantasy ma anche una storia onirica e seducente. Di così grande impatto che, fin da quando il progetto televisivo è stato annunciato, sono tanti gli esponenti del mondo culturale e letterario di oggi che hanno espresso un parere positivo su questa serie tv. Primo tra tutti è stato il Re del Brivido che, attraverso i suoi profili, ha rivelato di essere un grande fan del personaggio e di essere un “invidioso del suo successo”.

È morta all’età di 29 anni Kim-Mi Soo, attrice coreana e star di Disney + e Netflix – nota per aver recitato nelle serie tv “Snowdrop” e “Hellbound”. A dare la notizia della sua scomparsa, l’agenzia Landscape Entertainment, che lancia un appello ad «astenersi dal diffondere voci e notizie speculative». L’interprete è stata trovata morta il 5 gennaio scorso, ma le cause del decesso sono ancora tutte da accertare.

Nella serie tv “Snowdrop” Kim Mi-Soo interpreta il personaggio di Yeo Jung Min, una studentessa attivista amica della protagonista Eun Young Ro. Le riprese erano terminate da poco e i fan continueranno a vedere il suo personaggio sul piccolo schermo.

Catherine Zeta-Jones sarà Morticia nella prossima serie di Netflix sulla famiglia Addams dedicata a Wednesday. Nel cast già annunciati Jenna Ortega nel ruolo della protagonista Mercoledì, mentre Luis Guzmán interpreterà Gomez Addams, il marito di Morticia.

Otto episodi che approderanno su Netflix a febbraio, e che raccontano gli anni di Wednesday Addams come studentessa alla Nevermore Academy. Al centro i tentativi di Wednesday di padroneggiare la sua abilità psichica emergente, contrastare una mostruosa follia omicida che ha terrorizzato la città e risolvere il mistero soprannaturale che ha coinvolto i suoi genitori 25 anni fa.

Catherine Zeta Jones sarà  solo l’ultima Morticia Addams: dopo la serie tv degli anni ’60 in cui era interpretata da Carolyn Jones, ci sono state poi a seguire, prima di lei,  anche Anjelica Huston negli anni ’90 e Charlize Theron come doppiatrice nella versione animata del film del 2019.

La storia di Yara Gambirasio, 13enne di Brembate di sopra (nel bergamasco) scomparsa e trovata morta  pochi giorni dopo, nel 2010 sarà un film per Netflix con l’attore Alessio Boni. Uno dei casi di cronaca più seguiti e discussi degli ultimi anni al centro dell’ultima regia di Marco Tullio Giordana, che ha già lavorato con Boni. A rivelare qualche dettaglio in più sulla pellicola prodotta dalla TaoDue di Pietro Valsecchi è stato proprio l’interprete.

«Presto sarò nel film Netflix di Marco Tullio Giordana sulla vicenda di Yara Gambirasio. Io interpreto un comandante dei Carabinieri, mentre Isabella Ragonese è il pubblico ministero Letizia Ruggeri. In sostanza è un film sull’indagine. Non è facile entrare in una vicenda di cronaca così vicina, così drammatica, che ci ha coinvolto tutti»,  ha spiegato Boni, in un’intervista rilasciata a La Stampa.

Il film che sarà disponibile sulla piattaforma di streaming Netflix si intitolerà Yara e uscirà a dicembre. Ad interpretare Yara sarà la giovane attrice Chiara Bono. «Mi sono preoccupato che non fosse scossa, sono ruoli che spaventano. Ha talento, solarità, innocenza, voglia di vivere… Sono le caratteristiche che aveva Yara», ha spiegato Marco Tullio Giordana. Il film parlerà delle indagini appunto che hanno portato a individuare l’ignoto 1, e alla suo arresto, nella realtà  Massimo Bossetti, che ad oggi, si continua a proclamare innocente.

L’annuncio arriva da Variety: gli uffici saranno in pieno centro storico a poche centinaia di metri da via Veneto, a Roma. L’obiettivo è aumentare il numero di produzioni nostrane, portandole sul livello di Francia e Spagna.

Netflix avrà dunque la prima sede italiana. E stando sempre alle rivelazioni fatte da Variety, avrebbe già individuato la sede dei suoi prossimi uffici: il Villino Rattazzi, storico edificio in pieno centro nella capitale, a cinque minuti esatti a piedi da via Veneto.

 Dopo l’uscita di serie di successo come Baby, Suburra o il documentario Sampa e film come La vita davanti a sé con Sophia Loren e L’incredibile storia dell’Isola delle Rose con Elio Germano e Matilda De Angelis, uno dei prodotti Netflix più attesi dei prossimi mesi è il nuovo film di Paolo Sorrentini È stata la mano di Dio, opera auto-biografica ambientata nella Napoli degli anni Ottanta.