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Brindisi: esplosione in un appartamento, morto un uomo

Un uomo di 66 anni ha perso la vita in un’esplosione che si è verificata all’interno della sua abitazione a Carovigno, in provincia di Brindisi.

A causa della deflagrazione c’è stato il crollo di una parte del solaio dell’appartamento dove l’uomo viveva.

Ancora da chiarere le cause dell’esplosione che potrebbe essere dovuta ad una fuga di gas. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco, anche per gli accertamenti del caso e sanitari del 118 per rianimare la vittima. Ogni tentativo è stato vano.

ph credit dal web

Mesagne, scontro fra due auto: morti un 20enne e una 18enne

E’ avvenuto a Mesagne, in provincia di Brindisi, dove due giovani hanno perso la vita in uno scontro avvenuto tra due autovetture.

Un 20enne della provincia di Taranto e una 18enne del Brindisino, sono morti in un incidente stradale sulla provinciale Mesagne-Torre Santa Susanna.

Ferita una terza persona, un uomo di 32 anni: che è stata trasferita in codice rosso in ospedale. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco, gli agenti della polizia locale, oltre a carabinieri e polizia.

Le due vittime viaggiavano entrambe a bordo di una Fiat Grande Punto che si è scontrata con una Bmw guidata dal 32enne che è rimasto ferito e che è stato portato all’ospedale Perrino di Brindisi. Dopo l’impatto la Fiat è finita accartocciata in un uliveto. Il tratto interessato dall’incidente sulla provinciale è stato chiuso al traffico.

ph credit vigili del fuoco

Brindisi, sorride mentre sta ricucendo un cadavere: è polemica per la foto postata sui social da un tecnico sanitario

E’ polemica per una foto pubblicata sui social da parte di un tecnico sanitario del servizio di Anatomia ed istologia patologica dell’ospedale “Perrino” di Brindisi. Volto sorridente e in mano un filo, come se fosse una sarta e non un tecnico sanitario.

Nel post, datato primo maggio, l’immagine è accompagnata da una frase in riferimento alla festa dei lavoratori: “Chi lavora con le sue mani è un lavoratore. Chi lavora con le sue mani e con la testa è un artigiano. Chi lavora con le sue mani, con la testa e con il cuore è un’artista. Buon primo maggio a tutti”.

L’azienda – dichiara il direttore generale dell’Asl Brindisi Maurizio De Nuccio – prende le distanze da ogni azione individuale che ne comprometta l’integrità e allo stesso tempo non può restare indifferente rispetto a questi episodi, che vanno tuttavia accertati e approfonditi”. “Mi attiverò – conclude – a tal fine segnalando il fatto a chi di competenza”.

foto crediti facebook

Incendio traghetto Grecia: 12 dispersi

Sarebbero 12 i dispersi dell’incendio del traghetto ‘Euroferry Olympia’ della Grimaldi Lines. Lo annunciato la tv Skai citando il ministro greco Ioannis Plakiotakis secondo il quale tra i dispersi ci sono tre cittadini greci, mentre sono 280 le persone che sono state tratte in salvo. Continuano intanto le operazioni di soccorso.

E’ arrivata in porto a Brindisi la nave Florencia della Grimaldi Lines partita da Igoumenitsa per sostituire nel traffico di linea la Euroferry Olympia. A bordo però non c’erano i naufraghi e il personale della compagnia, italiani, ancora fermi a Corfù probabilmente per le esigenze connesse alle indagini delle autorità greche.

Il rogo è scoppiato sulla nave nel cuore della notte del 18 febbraio a una decina di miglia a Nord della costa greca di Corfù. L’incendio si è propagato alle 4.12 da dentro il garage numero 3, devastando poi l’intero traghetto, che fa parte della compagnia Grimaldi Lines, che da Igoumenitsa era diretto a Brindisi.

ph crediti il foglio.it

Brindisi, morta infermiera in un incidente stradale all’alba. I sindacati: “Veniva da due turni di notte consecutivi”

Si chiamava Sara Viva Sorge, aveva 27 anni e lavorava in una struttura della Fondazione San Raffaele. E’ deceduta lungo la provinciale San Vito dei Normanni-San Michele Salentino, nel Brindisino, mentre faceva ritorno a casa, dopo un turno massacrante di lavoro.

Era a brodo della sua Renault Twingo quando per cause ancora da chiarire, ha perso il controllo della sua autovettura, andando a sbattere contro un palo della luce.

Fp Cgil lancia un’allarme, sollevando una problematica piuttosto comune in ambito sanitari: “Turno settimanale piuttosto impegnativo dato il carico di lavoro che aveva e a cui vengono sottoposti i dipendenti della struttura”. Il presidente della Protezione Civile: “Turni massacranti costituiscono un pericolo!”.

La giovane sarebbe morta in questo incidente stradale dopo aver fatto due notti consecutive in ospedale.

ph credito ilmessaggero.it