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Sinner, in Australia vince il suo primo Slam

Jannik Sinner è il vincitore degli Australian Open. Ha conquistato il primo Slam della sua carriera, giovanissimo.

Il leader del tennis azzurro è arrivato in finale battendo al quinto set in rimonta il russo Daniil Medvedev con il punteggio di 3-6, 3-6, 6-4, 6-4, 6-3.

Ha aspettato quasi mezzo secolo l’Italia per festeggiare tale trionfo in un torneo del grande slam.

L’altoatesino di 22 anni è riuscito in tale impresa epica dopo tanti anni dal trionfo di Nicola Pietrangeli e di Adriano Panatta, entrambi a Parigi e l’ultima volta nel 1976, issando per la prima volta nella storia il tricolore sul primo major stagionale.

ph credit skysport.com

Champions: Napoli batte Eintracht 3-0, andando ai quarti per la prima volta

Il Napoli batte (3-0) anche l’Eintracht Francoforte e per la prima volta nella storia del club partenopeo si qualifica per i quarti di finale della Champions League, andando a raggiungere il Milan e l’Inter tra le otto migliori formazioni continentali.

La partita è molto tosta, tattica, e porta poi ad un grandissimo risultato.

La supremazia della squadra del Napoli è evidente a tutti. Glasner, non può disporre di Kolo Muani, squalificato e di Lindstrom, infortunato, schiera allora un 4-2-3-1 che con una tattica teoricamente votata all’offensiva, nel tentativo di mettere in discussione la supremazia degli avversari, ma non ce la fa nel suo intento.

Nella prima fase del gioco, la squadra di Spalletti produce due importanti occasioni per sbloccare il risultato. In entrambi i casi è Kvaratskhelia ad arrivare ad un confronto con Trapp, ma nelle due circostanze il portiere tedesco riesce a ribattere la conclusione del georgiano. Il gol del vantaggio è per i padroni di casa, quando Lobotka intercetta un pallone vagante sulla trequarti campo e serve a Politano, lanciandolo sulla fascia destra del terreno di gioco. L’esterno del Napoli serve con un traversone preciso Osimhen, smarcatosi a centro area, e il colpo di testa del nigeriano manda il pallone in rete alle spalle di Trapp. A questo punto la strada è tutta in discesa per l’Eintracht che dovrebbe realizzare tre gol per portare il Napoli ai tempi supplementari.

All’8′ della ripresa gli azzurri chiudono definitivamente la partita. Di Lorenzo piazza il pallone al centro per Osimhen che deve solo appoggiarlo in porta. Passano 10 minuti e la squadra di Spalletti arrotonda ancora di più il risultato. Zielinski viene atterrato in area da Sow e lo stesso polacco trasforma il gioco in calcio di rigore. La partita si chiude qui, con venerdì che il Napoli saprà con chi fronteggiarsi alle semifinali di Champions League.

Anche in Champions il Napoli stravince e affascina: va sotto ma poi ne segna 6 all’Ajax!

Grande Napoli. Tre partite, tre vittorie. Una più convincente dell’altra. Il Napoli non fa differenze tra Italia e Europa: continua ad incantare anche in Champions League. La vittoria di Amsterdam contro l’Ajax entra nella storia: i lanceri vengono spazzati via per 6-1 nonostante il vantaggio iniziale di Kudus.

Il Napoli non aveva mai segnato sei gol nelle Coppe europee.

Una squadra dunque che vince e che conquista sempre più il cuore dei tifosi partenopei e non.

Ajax aveva pareggiato l’ultima in campionato contro il modestissimo Go Ahead Eagles.

Una prestazione pazzesca quella del Napoli, grazie anche al suo allenatore Spalletti. Inizio in salita per i suoi uomini costretti a recuperare il temporaneo vantaggio di Kudus. E poi solo Napoli, con i gol di Raspadori (doppietta), Di Lorenzo, Zielinski, Simeone e Kvaratskhelia.

foto crediti ilmattino

Italia batte Galles 1-0. Prossima partita agli ottavi degli Europei contro Ucraina o Austria

Tre vittorie consecutive, 9 punti e primato, 7 gol fatti e nessuna rete subita. Sono i numeri della Nazionale Italiana di Roberto Mancini che ha affrontato questa sera la terza e ultima partita del Girone A degli Europei 2021. Avversario di turno era il Galles di Gareth Bale e Aaron Ramsey, secondo a quota 4 punti. È arrivata la vittoria per 1-0 per gli azzurri, grazie al gol di Pessina.

Agli Azzurri bastava anche un pareggio per chiudere in vetta, ma hanno voluto fare di più. Stravincere.

La gara è stata molto bella dal punto di vista emotivo e della prestazione nonostante gli 8 cambi tra i titolari rispetto alle sfide contro Turchia e Svizzera.

Agli ottavi, a Wembley, si giocherà il prossimo 26 giugno alle ore 21, quando incontrerà una tra le due squadre (Ucraina o Austria, che si affrontano domani per il secondo posto del gruppo C).

Photo credits Sky Tg24

Roland Garros, Federer batte Koepfer ma pensa di ritirarsi

Roger Federer gela le attese dopo essersi qualificato battendo il tedesco Dominik Koepfer per 7-6 (7/5), 6-7 (3/7), 7-6 (7/4), 7-5 in un match a porte chiuse di tre ore e mezza e dichiara: «Devo decidere se continuare a giocare oppure no. E’ troppo rischioso continuare a sollecitare il ginocchio? E’ un buon momento per riposarsi?», in conferenza stampa.

«Ogni partita devo rivalutare la situazione e vedere la mattina dopo in che stato mi sveglio e come sta il mio ginocchio. E dopo una partita lunga come quella di oggi, è ancora più vero».

Tornato alle competizioni a marzo scorso, dopo due operazioni al ginocchio destro nel 2020, Federer, che ad agosto festeggerà il suo 40esimo compleanno, ha fatto di Wimbledon il suo obiettivo principale.

Empoli dopo due stagioni torna in serie A

 Dopo due stagioni l’Empoli torna in Serie A, al termine di un campionato dominato dagli azzurri di Dionisi, in testa fin dalle prime giornate, la certezza della promozione è arrivata grazie alla vittoria di oggi al ‘Castellani’ per 4-0 sul Cosenza, con reti di Mancuso (rigore) e Bajrami e doppietta di La Mantia.

A due giornate dalla fine del Campionato, l’Empoli è primo con sette punti di vantaggio sulla seconda squadra in gara, la Salernitana, e nove sul Monza e sul Lecce, ed quindi stato promosso con due giornate di anticipo.

 In città si è scatenata una grande festa con caroselli di auto, poi alle 18.30 qualche assembramento si è visto in piazza della Vittoria e in piazza Farinata degli Uberti con cori e fumogeni. Circa 200 tifosi già durante la gara hanno fatto il tifo fuori dallo stadio e poi hanno atteso i giocatori dietro il settore di Maratona e fuori dagli spogliatoi.