Il lavaggio ripetuto delle mani, come anche le basse temperature invernali, o il sole troppo forte, la salsedine dell’estate, possono rendere la pelle secca e screpolata. Ma è un’abitudine di salute fondamentale perché ti protegge da germi, batteri, raffreddori e infezioni. Quindi devi lavarle semplicemente con un po’ di cura in più.

E con dell’acqua tiepida (quella troppo calda tende a seccare la pelle) asciugale delicatamente. Tamponale con una spugna morbida fino a completo assorbimento dell’acqua.

Ecco poi a seguire dei semplici comportamenti e rimedi naturali fai da te, per mantenere le tue mani in salute, ed idratate.

1. Idrata la pelle delle mani con maggiore attenzione. Usando creme che sono in commercio o anche burro di karitè, di cacao, o di cocco, olio alle mandorle dolci, glicerina, burro chiarificato che usi in cucina, o semplice olio d’oliva, come anche miele più volte al giorno.

2. Se fa molto freddo usa dei guanti quando esci di casa.
E anche nelle faccende domestiche.

3. Usa un esfoliate nei momenti di maggior arrossamento fino a 4 volte la settimana.

4. Camomilla: prepara un infuso a base di camomilla e, una volta pronto, fallo raffreddare. Immergi le mani per almeno dieci minuti. Non devi sciacquare nulla, semplicemente cerca di asciugarle con molta attenzione.

5. Farina d’avena: metti 50 grammi di farina di avena a bagno con un po’ di acqua calda. Per creare una maschera morbida. Applicala sulla pelle aiutandoti con un pennello.

foto crediti urban post

Per contrastare le rughe, esistono diversi rimedi naturali, una di questi è la maschera allo yogurt intero bianco, con lievito di birra e il succo di mela.

Procuratevi pertanto, mezzo bicchiere di yogurt intero bianco, una cucchiaiata di lievito di birra in polvere e un’altra di succo di mela.

Mettetevi tutti e tre ingredienti in una ciotola e girate il tutto, in modo tale da poter ottenere un composto uniforme. Stendete sul viso, meglio se di sera, lasciate agire finché non si secca, e poi risciacquate.

Sarà la vostra maschera di bellezza per pelle matura, stanca e spenta.

I metalli pesanti presenti nell’ambiente (e le acque dure dei rubinetti) finiscono col sfibrare e rovinare i nostri capelli. E se da una parte le colorazioni ad ossidazione sono fatte di ingredienti a volte naturali, e altre volte no, possono provocano dei traumi seri e delle reazioni allergiche alla nostra cute e o danni alle fibre dei nostri capelli.

Tanti però i prodotti in commercio che ci fanno correre subito ai ripari.

In Italia ad esempio troviamo Davines che, con la nuova linea Naturaltech, ha messo a punto una pasta di detersione ad effetto scrub al sale marino (da Trapani) per una pulizia profonda dei capelli. Dello stesso brand (che peraltro è all’avangardia in tema di sostenibilità) troviamo anche i classici fanghi detossinanti e purificanti (a base di argilla, in grado di poter assorbire le impurità di cute e capelli, e derivati del carciofo ad attività antiossidante) sia per pelle che per capelli stressati da sostanze inquinanti. 

Nuovo anche il trattamento ‘Metal Detox’ proposto dal colosso L’Oreal Professionnel Paris frutto di un’innovazione tecnologica nata dalla collaborazione tra l’Università di Ioannina in Grecia, laboratori industriali e alcuni parrucchieri internazionali. 

E tra le tante novità immesse sul mercato mondiale, anche l’algoterapia contro lo smog che si annida fra i capelli. Brevettato recentemente dalla francese Lessonia in commercio è stato immesso un patè di alghe (Algsedured) in grado di assorbire minerali e metalli pesanti che si depositano sulla pelle e sui nostri capelli a causa dello smog e inquinamento ambientale.

Photo credits tricomedit.it

Bonus baby sitter anche ai genitori in smart working: sarebbe questo uno dei punti portato al vaglio del nuovo esecutivo da parte di Italia Viva durante il vertice di maggioranza che si è tenuto l’altro ieri per il decreto Sostegni.

Il bonus baby sitter potrebbe arrivare molto presto anche ai genitori in smart working e la conferma è arrivata anche da parte della ministra per la Famiglia Elena Bonetti.

Bonus baby sitter, insieme al congedo parentale Covid è quanto è sarebbe stato introdotto con il recente decreto del governo in vigore dal 15 marzo scorso per i figli minori di 14 anni in Dad, e non soltanto.

La Bonetti intervenuta l’altro ieri a SkyTG24 ha dichiarato:

“Abbiamo introdotto il voucher baby sitter per ora solo per alcune categorie, stanziando 290 milioni. Sto lavorando, per i prossimi provvedimenti, per allargare questa misura ai genitori che sono in smart working ma hanno i bambini piccoli e che quindi necessitano di un ulteriore aiuto.”