Per la prima volta un gruppo italiano porta a casa un riconoscimento ai prestigiosi premi Mtv per la videomusic, sono i Måneskin.

Complice la canzone ‘I wanna be your slave’.

La band glam rock romana ha vinto nella categoria ‘Miglior video alternativo’ ed è poi salita sul palco del Prudential Center di Newark nel New Jersey per una elettrizzante esibizione dal vivo del nuovo hit ‘Supermodel’.

Per i Måneskin si trattava del debutto agli Mtv Vma sia come performer che come candidati. I quattro italiani avevano ricevuto una nomination anche come miglior nuovo artista, ma ha vinto invece l’attrice americana Dove Cameron. Il premio piu’ prestigioso, video dell’anno, e’ andato invece a Taylor Swift per lo short ‘All too well’. Taylor ha annunciato un nuovo album che uscirà il prossimo 21 ottobre: il primo di materiale inedito dopo ‘Folklore’ ed ‘Evermore’, pubblicati a cinque mesi di distanza l’uno dall’altro nel 2020.

foto crediti radiosubasio

I Måneskin saranno tra le star del Global Citizen NYC, il grande concerto evento che si terrà il prossimo 24 settembre al Central Park di New York.

A renderlo noto è l’organizzazione che ha organizzato l’evento, il più grande concerto del mondo, e che vede ventiquattr’ore ininterrotte di musica e spettacolo dai palchi di tutti i continenti. per chiedere principalmente che cessi la fame del mondo entro il prossimo 2030.

Quest’anno il festival è giunto alla sua decima edizione.
Raccoglierà fondi per i Paesi bisognosi di aiuto economico e finanziario.

Oltre alla band italiana si esibiranno sullo stesso palcoscenico anche i Metallica, Mariah Carey e Jonas Brothers.

Il concerto sarà trasmesso su diverse piattaforme social tra cui Abc, Abc News Live, FX, Hulu, iHeartRadio, Twitter e YouTube.

Ricordiamo che il Global Citizen Festival è stato fondato nel 2012 da Ryan Gall e Hugh Evans.

Ospite nella notte italiana del Tonight Show di Jimmy Fallon sulla Nbc, la band romana dei Måneskin, avrà l’onore, il prossimo 6 novembre, di aprire il concerto dei Rolling Stones a Las Vegas. Ad annunciarlo, mostrando in diretta il vinile del disco «Teatro d’Ira», è stato in sede di presentazione lo stesso conduttore. Non si tratterà comunque dell’unica performance di Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan in terra americana: già questa stasera saranno alla Bowery Ballroom di New York, mentre il primo novembre si esibiranno al Roxy Theatre di Los Angeles.

I Måneskin dopo il successo ottenuto in Italia e all’estero hanno annunciato ieri il prossimo appuntamento live: il “LOUD KIDS ON TOUR”, la tournée organizzata e prodotta da VIVO Concerti prevista dal 6 febbraio al 14 marzo con 16 date nelle più prestigiose città europee.

Ecco a seguire le date del tour

La band si esibirà infatti, domenica 6 febbraio 2022 all’O2 Academy Brixton di Londra (UK) e a seguire si sposterà giovedì 10 febbraio al Forest National di Bruxelles (Belgio), e poi ancora sabato 12 febbraio al Rockhal di Esch-sur-Alzette (Lussemburgo), martedì 15 al Torwar Hall di Varsavia (Polonia), venerdì 18 al Stadthalle di Vienna (Austria), lunedì 21 febbraio a Le Zenith di Parigi (Francia), giovedì 24 febbraio al Halle 622 di Zurigo (Svizzera), sabato 26 febbraio 2022 al Verti Music Hall di Berlino (Germania), lunedì 28 febbraio al Mala Sportovni Hala di Praga (Repubblica Ceca), martedì 1 marzo al Barba Negra di Budapest (Ungheria), giovedì 3 marzo al AFAS Live di Amsterdam (Paesi Bassi), lunedì 7 marzo allo Stereo Plaza di Kiev (Ucraina), mercoledì 9 marzo allo Stadium Live di Mosca (Russia), venerdì 11 marzo al Tinkoff Arena di San Pietroburgo (Russia), domenica 13 marzo al Saku Suurhall di Tallinn (Estonia), fino ad arrivare all’ultima data di lunedì 14 marzo all’Arena Riga di Riga (Lettonia).

photo credit cultura.it

 

L’Italia ospiterà il prossimo Eurovision Song Contest, grazie al successo ottenuto dai Maneskin durante la passata edizione. La selezione delle città candidate per la kermesse musicale si è ridotta a cinque partecipanti, dopo le 17 candidature ufficiali presentate durante il mese di luglio scorso.

Restano, pertanto in lizza cinque città italiane:  Milano, Pesaro, Bologna, Rimini e Torino. La Rai e l’EBU hanno fatto visita alle strutture delle finaliste con l’intento capire meglio quale sia l’ideale per ospitare la manifestazione musicale internazionale.

La finale di Sanremo 2021 si è chiusa con i Maneskin, acclamati sui social. Secondo posto per Fedez e Francesca Michielin e terzo posto per Ermal Meta.

Ecco la classifica generale del 71esimo Festival di Sanremo:

1.    Maneskin – Zitti e buoni

2.    Fedez e Francesca Michielin – Chiamami per nome

3.    Ermal Meta – Un milione di cose da dirti

4.    Colapesce e Dimartino – Musica leggerissima

5.    Irama – La genesi del tuo colore

6.    Willie Peyote – Mai dire mai (La locura)

7.    Annalisa – Dieci

8.    Madame – Voce

9.    Orietta Berti – Quando ti sei innamorato

10.  Arisa – Potevi fare di più

11.  La rappresentante di lista – Amare

12.  Extraliscio e Davide Toffolo – Bianca luce nera

13.  Lo Stato Sociale – Combat Pop

14.  Noemi – Glicine

15.  Malika Ayake – Ti piaci così

16.  Fulminacci – Santa Marinella

17.  Max Gazzé – Il farmacista

18.  Fasma – Parlami

19.  Gaia – Cuore amaro

20.  Coma Cose – Fiamme negli occhi

21.  Ghemon – Momento perfetto

22.  Francesco Renga – Quando trovo te

23.  Gio Evan – Arnica

24.  Bugo – E invece sì

25.  Aiello – Ora

26.  Random – Torno a te

Nel corso delle cinque serate del festival di Sanremo 2021, al termine di tutte le esibizioni dei Campioni in gara, è stata stilata una classifica provvisoria che ha portato all’individuazione delle tre canzoni più votate: tra queste la vincitrice della 71esima edizione del Festival della Canzone Italiana, “Zitti e Buoni” dei Måneskin. Al primo posto del podio, e a seguire quella di Fedez e Francesca Michielin – Chiamami per nome e di Ermal Meta dal titolo Un milione di cose da dirti.

A determinare la Classifica Finale di Sanremo 2021 è stato il pubblico attraverso il TELEVOTO. Il podio è stato invece deciso dai voti della Giuria Demoscopica, della Giuria della Stampa, Tv, Radio e Web e del pubblico tramite Televoto.