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Papa Francesco esce il nuovo libro intitolato “Cerca il tuo orizzonte”

Usce la prossima settimana, 21 febbraio, il nuovo libro di papa Francesco dal titolo “Cerca il tuo orizzonte. Rialzarsi e ripartire oggi”, un dialogo con padre Davide Banzato, edito da Piemme in collaborazione con la Lev.

“Ognuno di noi deve domandarsi se nella sua vita ci sono orizzonti. Ci sono orizzonti? Tante volte, succede che la gente non riesca a scorgerli. E si sente un po’ male perché non osserva, non sa guardare e cercare quegli orizzonti. Osservare gli orizzonti della vita, così, significa guardare alla speranza”, dice il Pontefice rispondendo alle domande del suo interlocutore, don Davide Banzato.

Un dialogo sincero e spontaneo, ma anche una riflessione illuminante tra il sacerdote dal vissuto rischioso, fatto di luci e ombre, e il Papa dalla grande saggezza e, soprattutto, sconfinata umanità.

Un libro molto bello che esce anche in occasione del decimo anniversario del pontificato di papa Francesco, sono appunto dieci domande a cui risponde, dando vita a un percorso che affronta temi esistenziali e attuali: dalla solitudine all’indifferenza, dalla crisi di fede alla pace del cuore, dalla paura alla povertà. Il tutto arricchito da aneddoti personali e riflessioni sul tempo che viviamo, sui documenti e discorsi del Papa, su questioni scottanti come gli abusi, la guerra e la crisi economica, in un approfondimento che parla a tutti.

“Un viaggio del cuore” Le parole di Francesco accompagnano così, in un vero “viaggio del cuore”: un cammino intenso, non privo di ostacoli e luoghi oscuri ma capace di mostrarci che, per ognuno, è sempre possibile gettare l’ancora della speranza nel mezzo della tempesta, aprire una finestra e scorgere l’orizzonte di un domani più sereno.

Al via la prima edizione di Lettura Day, da venerdì 23 aprile leggiamo insieme, il giovedì

Leggere insieme, ovvero condividere un’esperienza. È su questa idea che nasce la prima edizione di Lettura Day, il giorno della lettura, che da domani, 23 aprile 2021 proseguirà ogni giovedì fino a settembre.

A questa grande festa diffusa possono partecipare tutti: grandi, piccini, di ogni epoca, taglia, storia, origine, colore e passione, in qualsiasi luogo si trovino, pubblico o privato, a scuola, al lavoro, per strada, nei negozi, sui palcoscenici o dai balconi. L’importante è mettersi in gioco leggendo ad alta voce per qualcun altro, scegliendo il proprio libro del cuore o affidandosi al caso e afferrando quello più vicino. E se si vuole condividere, meglio ancora: basta postarlo sui social con l’hashtag #letturaday. Chi vuole raggiungere un pubblico più ampio potrà registrare il proprio appuntamento sul sito www.letturaday.it (on line da oggi giovedì 22 aprile) che raccoglierà le iniziative.

Tutto questo darà vita a una grande iniziativa collettiva, con l’ambizione di trasformarla, a poco a poco, in una diffusa e virtuosa abitudine. Lo scopo è condividere e unire. Anzi, riunire attraverso la voce, il primo mezzo di comunicazione della storia, che oggi sta vivendo un momento di grande riscoperta (audiolibri, podcast, oralità popolare ne sono gli effetti tangibili).

Il claim scelto è Leggiamo insieme, il giovedì e la data di partenza è significativa: il 23 aprile infatti è la Giornata Mondiale del Libro. Per festeggiarla e salutare l’avvio di Lettura Day si terrà una grande festa digitale, a partire dalle ore 17, con collegamenti con interventi e da varie località: letture classiche, pop, in studio e su strada: da Santa Maria del Mar a Barcellona a Santa Croce a Firenze, dagli studi di registrazione alle librerie di Roma e Torino. Hanno già confermato la loro presenza Dante Alighieri, Jack London, Alessandro Barbero, Marco Ardemagni e Pino Insegno. Atteso anche il tappeto rosso degli Oskar del libro ideato dalle Librerie di Roma, che sarà assegnato nel corso dell’apertura di Lettura Day.

Una particolare attenzione sarà dedicata a Dante, in occasione del suo settimo centenario: i suoi versi avranno una doppia voce, quella dell’attrice catalana Silvia Bel, nella splendida chiesa gotica di S. Maria del Mar a Barcellona che leggerà i versi in lingua catalana (la prima in cui è stata tradotta la Divina Commedia) e quella dell’attore italiano Marcello Prayer, nel magnifico cenacolo di Santa Croce a Firenze, prodotto e curato da Testo/Pitti Immagine.

Lettura Day nasce da ADEI ma è aperta a tutti – sottolinea Marco Zapparoli, Presidente di ADEI – Abbiamo pensato a un progetto volutamente inclusivo e basato sulla continuità, una grande festa di tutti, uniti nel nome della lettura, il nostro patrimonio collettivo“.

Lettura Day è organizzata da Adei, Associazione degli Editori Indipendenti con l’obiettivo di realizzare un’azione concreta per la lettura in tutte le sue forme.

#letturaday è una “festa della rinascita” e sarà una manifestazione trasversale, libera, colorata, diffusa. I centri dinamici saranno le librerie, le biblioteche e le scuole, i teatri ma letture a voce alta si terranno dappertutto: giardini pubblici, fermate dei tram e degli autobus, mercati, stazioni, sagrati di chiese, moschee e sinagoghe, carceri, ospedali, casolari di campagna, cortili dei condomini, case private.

Lettura Day è realizzato da Adei, Associazione degli Editori Indipendenti

sotto gli auspici del Centro per il Libro e la Lettura

in media partnership con Rai Cultura

con il patrocinio di Anci, SIAE, AIB

in collaborazione (elenco in continuo aggiornamento) con Sistema Bibliotecario e Assessorato Cultura Comune di Milano, Institut Ramon Llull e la Delegazione del Governo della Catalogna, Opera di Santa Croce, Federculture, Lucca Comics, Bologna Children’s Book Fair, Bookpride, Taobuk, Rassegna Microeditoria Chiari, Testo/Pitti Immagine, Alleanza delle Cooperative Comunicazione, LIM – Librerie Indipendenti Milanesi, COLTI – Consorzio Librerie Torinesi Indipendenti, Librerie di Roma, SIL – Sindacato Italiano Librai e Cartolai, Libri da asporto, Bookdealer.

Per seguire Lettura Day:

www.letturaday.it

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Dante in love di Giuseppe Conte, il viaggio d’amore del sommo poeta dalla Vita Nova al “poema sacro”

Uno dei più grandi poeti italiani di oggi ripercorre con mirabile leggerezza, illuminata da colti e mai pedanti riferimenti, il viaggio d’amore del sommo poeta dalla Vita Nova al “poema sacro”.

Lasciami così, Signore dell’Universo, a fianco di questa giovane straniera che dorme, per amarla come può amare un’ombra innamorata.

Nessun migliore omaggio letterario per la commemorazione dei settecento anni dalla morte di Dante Alighieri poteva essere più adatto del romanzo di Conte Dante in love.

Dante in love di Giuseppe Conte, edito Giunti Editore, è uscito nella collana Scrittori Giunti ad inizio 2021, ed è una storia fatta di fantasmi che vede protagonista, per l’appunto, Dante Alighieri ai nostri giorni. Da seicentonovantanove anni, per una sola notte, il Padre eterno lo fa scendere dal Paradiso a Firenze per scontare il suo amore eccessivo per la poesia e per la bellezza terrena. Accoccolato ai piedi del “suo” Battistero, guarda lo spettacolo delle donne che passano e riprende il progetto di catalogare le sessanta più belle. Alla settecentesima notte Grace, una giovane studentessa straniera, per la prima volta gli dà l’impressione di avvertire la sua presenza. Così la segue in una esilarante sequenza di incontri e le racconta, come se potesse sentirlo, del suo amore per Beatrice e della sua esperienza segreta di Fedele d’Amore. La invita a compiere insieme un viaggio d’amore sul vascello magico mandato dal mago Merlino. Dopo che Grace ha baciato il ritratto del poeta, tutto cambia… Tra una favola degli equivoci e il dramma di una città impaurita e deserta come al tempo della Peste nera, se Amore appare a Dante anche Dante appare a Conte, in un gioco di specchi deformanti e di rimandi. Uno dei più grandi poeti italiani di oggi ripercorre con mirabile leggerezza, illuminata da colti e mai pedanti riferimenti, il viaggio d’amore del sommo poeta dalla Vita Nova al “poema sacro”. Ma alla fine del libro il lettore non sa più chi, dei due poeti, è l’“aligero” che ha più parte in commedia.

Questo libro non è altro che una favola degli equivoci, il dramma di una città impaurita e deserta come al tempo della Peste nera, se Amore appare a Dante anche Dante appare a Conte, in un gioco di specchi deformanti e di rimandi.

L’Autore

Giuseppe Conte

Giuseppe Conte (Imperia, 1945) ha pubblicato raccolte di poesia, come “L’Oceano e il Ragazzo” e “Ferite e rifioriture” (Premio Viareggio), oggi tutte raccolte nell’Oscar “Poesie 1983-2015”, saggi e libri di viaggio tra cui “Terre del mito”, e romanzi, da “Primavera incendiata” a “Fedeli d’amore”, da “Il terzo ufficiale” (Premio Hemingway) a “La casa delle onde” (finalista Premio Strega) e a “L’ adultera” (Premio Manzoni). Nel 2018 esce per Giunti il romanzo “Sesso e apocalisse a Istanbul”. Traduttore di Shelley, Whitman e D.H. Lawrence, grande viaggiatore, cultore appassionato del mito, è impegnato da decenni nella difesa della natura e nel confronto con il pensiero dell’Oriente e dei mistici dell’Islam. Ha tenuto letture e conferenze in 33 paesi del mondo. Ha vissuto per lunghi anni in Francia. Attualmente abita in Riviera. Pagine Facebook: Giuseppe Yusuf Conte www.giuseppeconte.eu.