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Viveva da solo con 45 gatti, trovato in casa in condizioni igieniche precarie

In un’abitazione di Gardone Valtrompia la Polizia Locale ha individuato una persona che in casa era da sola, ma viveva circondata da 45 gatti. La casa è stata sgomberata e sequestrata per motivi di igiene e sanità pubblica, gli animali consegnati all’associazione A.mici&Co di Lumezzane, che ha da poco lanciato un appello pe rpossibili adozioni.

“Abbiamo effettuato un maxi-recupero di 45 gatti, in collaborazione con Enpa (l’Ente nazionale protezione animali) – scrivono da A.mici&Co – I gatti vivevano in un contesto di assoluto degrado presso l’abitazione di un accumulatore seriale. Al momento è stato trovata collocazione per 10 di questi gatti, ma stiamo lavorando per trovare associazioni o gattili di tutta la provincia (e non) che possano accogliere alcuni di questi mici: anche solo per due o tre, sarebbe un grandissimo aiuto”.

foto crediti oipa

Villasimius salvare e curare i gatti con fondi tassa soggiorno

E’ nato un progetto triennale per i gatti randagi che passa attraverso la cura e la sterilizzazione delle colonie feline.

È questa la sintesi contenuta nella convenzione siglata dal Comune di Villasimius e dalla Lav, associazione di protezione degli animali.

Per l’intervento l’amministrazione userà i fondi della tassa di soggiorno. I volontari della Lav si occupano dal 2020 dei randagi di Villasimius a seguito di numerose richieste di intervento ricevute dai turisti. Dopo una prima fase di sperimentazione, il progetto che ha interessato due colonie feline, per un totale complessivo di circa 25 esemplari sterilizzati, c’è stato un primo censimento per individuare ulteriori gruppi di gatti liberi che necessitano di monitoraggio e assistenza.

Intervenendo sulle colonie segnalate che presentano maggiori problemi, individuato un tutor, i volontari si occuperanno della richiesta del riconoscimento all’Asl veterinaria, delle catture e del trasferimento all’ambulatorio: previste l’applicazione di un microchip, la sterilizzazione e la somministrazione di un trattamento antiparassitario. I gatti saranno poi liberati nelle aree occupate dalla colonia con la sistemazione di punti cibo e dispenser.